martedì, settembre 30

In risposta a Simone Collio

Parlo riferendomi esclusivamente alla mia situazione e condivido la voglia di non alimentare polemiche. Mi spiace Simo ma non sono d'accordo con nessuna delle considerazioni da te fatte e che mi riguardano.
Partiamo dall'attaccamento alla maglia: se non ci tenessi a tartaruga e a CDS, con uno stiramento al bicipite femorale fresco di una settimana non mi sarei nemmeno presentato a Lodi. Se la gara non fosse stata di quella caratura e non ci tenessi alla Pro Sesto Atletica, egoisticamente, avrei scelto di riposare e guarire del tutto invece di presentarmi e rischiare di peggiorare la situazione (come effettivamente è successo: ora la gamba mi fa male, sabato no).
Per quanto riguarda l'ingresso entrare più basso non avrebbe cambiato il risultato: a 3.00m - 3.30m - 3.60m o 4.50m avrei comunque fatto tre nulli. La gamba mi faceva male in rincorsa, correvo piano e senza spingere, non staccavo e l'asta non avanzava. Avrei fallito qualsiasi misura: se hai visto la mia gara avrai notato che sono atterrato sugli scivoli tutti e tre i tentativi.
Per concludere ammiro molto la caparbietà con cui ti sei presentato questo week end a difendere i tuoi vecchi colori e capisco che il risultato finale ti lasci a bocca asciutta e deluso. Ti chiedo però di non cercare nel sottoscritto un capro espiatorio: la tua delusione è pari alla mia e, se i Km che mi separano da Lodi sono 48 e non 565, non credere che percorrerli per fare quella figura di merda non sia stato altrettanto pesante.
Ti saluto e ti abbraccio, sperando di poter riaffrontare l'argomento di fronte a una birra.
Cello

p.s.: anche se non è necessario specifico che ogni commento sulle scelte tecniche è superfluo e privo di senso, Andrea è uno degli allenatori più competenti che ci sono in Italia, mi conosce e pondera ogni scelta. La sua decisione non va discussa.

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Vabbeh non ha senso quello che dici, più ci tieni e più l'amaro in bocca ti resta, come fai a contestare quel che dice Simone.
Il fatto sta che con 2,40 erano giusti giusti 7 punti per UN piazzamento solamente...so che è facile parlare col senno di poi però capisci ti resta un bruciore laggiù in fondo :)

Anonimo ha detto...

Pardon mi son dimenticato di firmarmi che non ho voglia di registrarmi...sono Govoni cmq :)

Cello ha detto...

La prima affermazione non la riesco a tradurre.
Per quanto riguarda la seconda forse non ci siamo capiti: in quelle condizioni non avrei fatto nemmeno 2.40m, vuole entrarvi in testa o no??!!!

MaGo ha detto...

Premesso che non penso nessuno voglia fare un processo, però una domanda che mi sorge spontanea nella mia ignoranza da lanciatore è questa : se non ce la facevi a saltare 2,40 perchè ti sei messo a saltare 3,60?
Per quello dicevo che mi pare inutile quello che hai scritto sopra come risposta al commento di Simone

Marco

Arnaldo ha detto...

Ciao Govo, ti rispondo io in quanto multi-lanciatore (nonché peso-fondista), oltre che informato sui fatti: la misura d'ingresso di cello è stata decisa durante il riscaldamento, ovvero prima del ripresentarsi del dolore. A quel punto, quando dopo il primo salto a 3,60 si è reso conto di non farcela, non poteva chiedere di riabbassare l'asticella... Con questo non voglio fare l'avvocato del diavolo, solo chiarirti la situazione. Concordo in parte col discorso di entrare più bassi, soprattutto per Pavlov (erano in due in gara!): un paragone coi lanci potrebbe essere piazzarne uno da fermo se si fanno due nulli, cosa che in una gara "normale" non esiste, mentre ai CDS è capitato anche al sottoscritto. So ( = mi è stato detto, perché non so un ca##o) che automatismi e cose simili cambiano con l'altezza dell'asticella, pertanto a volte si rischia quasi più di sbagliare una misura a mezzo metro dal personale piuttosto che una a 20 cm. Però credo che un salto molto basso (tipo 1 m dal personale) sia fattibile "a caso", ditemi voi!
Ciao ciao!

Arnaldo ha detto...

Ah, piccola questione matematica: se non erro i nostri due punteggi più bassi sono due 4 pt, quindi per aggiungere al nostro totale i fatidici 7 punti, ne servivano 15, il che avrebbe necessitato di salti validi di almeno 3 m per entrambi i nostri astisti.

Anonimo ha detto...

fortuna che probabilmente hanno sbagliato i calcoli nelle classiffiche maschili e forse i vostri "errori" non influiranno...per il resto mi spiace per la gamba di Cello perchè è sempre frustrante sentirsi impotente , soprattutto quando vorresti fare una bella gara...sull'episodio dei nulli mi sembra già che si sia discusso abbastanza.
Francy

Anonimo ha detto...

stiamo andando OT parlando dei suoi nulli...se uno scrive
"[...]Il riscaldamento è andato bene, sentivo fastidio ma in maniera contenuta[...]"
a me sembra più logico provare la prima misura e poi provare il di più, per quello dicevo la risposta a Simone mi pareva inappropriata...
Lo sai anche tu Andy, a me l'han insegnato fin da allievo,ad un societario piazzi sempre la prima misura per portare punti e dopo provi a fare il resto.
Ad ogni modo non è un processo a Cello come ho già detto un po sopra!

Marco

Anonimo ha detto...

Ragazzi poche palle...va bene parlare e confrontarsi ma che non si dia la colpa a Cello!

!!!!SI E' FATTO MALE!!!!

Sono sfighe che capitano....come quando gli scorsi anni piu di una volta NON E' ARRIVATA LA STAFFETTA 4x100!

Sono cose che capitano ai societari...e purtroppo vanno messe in conto! Se uno si fa male che ci si può fare?!

Dai forza il prox anno torneremo in oro!!!

Bella

Lo

Anonimo ha detto...

Mi spiace constatare, ragazzi, dopo un preciso controllo dei punti, che il punteggio finale della Pro Sesto è di 405 punti e non 398 punti. Stasera stessa è stato inviato il reclamo......e se venisse accettato, come dovrebbe essere.......sarebbe un'ulteriore beffa.
Grazia

Anonimo ha detto...

[...]la sua decisione non va discussa[..]

ma una volta il motto non era..mettiamo tutto e tutti gli allenatori in discussione??

Capita di fare o dire cazzate a tutti...non vedo perchè non lo si debba ammettere, anche se sei l'allenatore più bravo del mondo....è quello che voi avete sempre sostenuto.

Cello direi che tu di colpe ne hai poche perchè hai fatto quello che potevi...ed è evidente che ti senta in colpa molto più di quello che in realtà dovresti sentirti.

Penso che il discorso che tutti fanno non sia legato a te ma al fatto che eravate in DUE (!), e la tattica di gara, considerato che uno era infortunato (e considerati i rispettivi p.b.) è stata a prima vista SCONSIDERATA.

Poi ci saranno mille motivi per le scelte fatte...per cui si potrà andare avanti all'infinito a parlarne.

L'amarezza resta, certo...comunque complimenti a tutti quelli che sono scesi in pista (ed in pedana), e tranquilli...con lo spirito giusto..l'anno prossimo vi rifarete di sicuro!

Cello ha detto...

Infatti il post in questione è legato solo ed esclusivamente alla MIA SITUAZIONE. Se si vuole parlare di cazzi che non sono del sottoscritto QUESTO NON E' IL POST/POSTO GIUSTO.
Personalmente ho già i coglioni che girano ad elica per stiramento e tre nulli, vediamo di non peggiorare la situazione...se no decollo!

Anonimo ha detto...

ho letto attentamente il post di simone e mi spiace doverlo criticare: nei cds non si fanno attacchi ad personam, specie quando qualcuno è addolorato di quello che è successo, sia per il team sia per sè stesso (sarà l'ennesimo periodo di riabilitazione per cello, non credo ne sia felice).
siete una squadra? non è così che si dimostra, non sono i km che uno fa o i rischi che uno si prende che fanno uno più attaccato al team dell'altro, ma è vincere insieme e perdere insieme che fa grande un team. certi ragionamenti non andrebbero affrontati, se no ci ritroveremmo sempre, e dico SEMPRE, a recriminare su tutto e tutti come nello sport peggiore d'italia ovvero il calcio. concordo che pavlov poteva piazzare un salto di prova, ma con ciò? e arnaldo poveraccio che si è fatto male lanciando poco nel disco e non facendo il martello? che sfiga è stata??? sinceramente mi sono trovato a tifare per bergamo e voi, perchè oltre che avere dentro molti amici eravate le uniche o quasi squadre naif senza troppi acquisti extra, come purtroppo invece la mia società ha fatto, anche a suo discapito...certo è che non vado a crocefiggere khadar perchè fa il ramadan e mi muore l'ultimo giro, nonostante i suoi punti potevano portare la riccardi a podio...pazienza, succede! si prende quello che si ha e lo si porta a casa, e poche chiacchere rimettendosi a lavorare!
il punto sta che le società vedono i cds come il fulcro della stagione ma non dovrebbe essere così, bisogna focalizzarsi sugli atleti e le loro necessità e non su una singola gara ma su tutta la stagione, aiutarli nel pianificare stagione e meeting, farli uscire da mentalità provinciali che portano tanti a smettere. non bisogna drammatizzare così tanto per una gara, specie poi se si è campioni in pista e fuori come ha dimostrato tante volte simone. e soprattutto non si giudica mai la scelta di un allenatore e del suo atleta, al massimo questa cosa è una vicenda che devono sbrigarsi loro in privata sede se ci sono motivi di disaccordo. I dirigenti dirigono, gli allenatori allenano, gli atleti corrono, ad ognuno il suo e che non ci siano "invasioni di campo" se no si fa solo male.
per il resto (per sdrammatizzare e chiudere) non capisco perchè non fate un post su silvia cucchi, lo troverei più interessante, e non solo...

Anonimo ha detto...

Mi piace l'idea di parlare a ruota libera, ma vorrei cercare di smorzare i toni. Apprezzo molto l'intervento precedente, ma sottolinerei che il CDS non è l'avvenimento clou , ma è l'unico momento corale della stagione. Il rammarico e la felicità sono il frutto di tutto questo. E' chiaro che non si può e non si deve recriminare, ma è umano. Ed il rammarico è determinato proprio dall'attaccamento ai colori sociali.Vorrei invece sottolineare quello che a noi è successo quest'anno, per chi non se ne fosse accorto:
nel giro di qualche anno ci siamo ritrovati a competere in oro. Risultato eccezionale per una Società come la nostra. Questo perchè ? Forse proprio perchè c'è attenzione per gli atleti? perchè tutti sono importanti? perchè il punteggio per arrivarci è stato opera di tutti? o perchè si cresce con un obiettivo comune. Anch'io sono rattristata, ma soprattutto per i ragazzi, perchè sono stata loro vicino in queste due giornate e ho visto la loro grinta e la loro disponibilità. Ed è per questo che li voglio ringraziare per tutto quello che hanno dato durante tutta la stagione. Grazie di cuore.
Grazia

Anonimo ha detto...

[...]certo è che non vado a crocefiggere khadar perchè fa il ramadan e mi muore l'ultimo giro[...]
sta frase non m'è piacciuta moltissimo e la reputo poco attinente.
Ad ogni modo penso che le critiche costruttive servano per crescere, soprattutto in un posto dove si predicava "mettiamo tutto e tutti gli allenatori in discussione?" come dice Dave.

Marco

Anonimo ha detto...

io la trovo invece molto attinente come contesto in quanto stiamo parlando di controprestazioni se non ti piace per altri motivi sono affari tuoi (anche perchè a me che uno sia islamico, cattolico buddista o altro proprio non interessa...non credo in nulla, ma rispetto la loro scelta). è attinente perchè c'è stato molto malumore in squadra su questa prestazione dovuta indubbiamente (a dire anche dell'atleta) alla condizione fisica che porta ad avere il rispetto del ramadan, stare a digiuno 14 ore e correre non è il massimo, alla fine lui sapeva di non stare bene ma si è "sacrificato" lo stesso coprendo due gare (differenza tra cello e khadar, il secondo viene pagato profumatamente). Io non crocefiggo khadar, bisogna farsene una ragione delle controprestazioni, succede.
Le critiche vanno fatte, ma secondo me non vanno bene gli attacchi ad personam. ripeto,se sei un team vinci o perdi tutti insieme soprattutto quando il diretto interessato ha già fatto un mea culpa ufficiale e soffre più di tutto il team.

Anonimo ha detto...

continuo a non spiegarmi il nesso, che faccia il ramadan non è mica una colpa, si stava commentando una scelta tecnica dal quale è sorta la discussione...non fare punteggio è diverso dalla "controprestazione"

non sono i soldi a fare l'attaccamento ad una società ad ogni modo...

Marco

Anonimo ha detto...

il nesso è che quando uno sbaglia non gli si da addosso, sia che sia un errore tecnico o che sia una controprestazione (nel caso di cello più di errore tecnico penso si tratti di INFORTUNIO). più di così mi spiace ma non so spiegarmi...sarò limitato...
per quanto riguarda i soldi: purtroppo il cds nella sua versione attuale non onora la tua visione idilliaca dell'attaccamento di squadra. i soldi contano, le società "comprano" qualcuno per vederlo una o due volte all'anno e gli atleti del vivaio che magari aspettano tutto l'anno per quella gara se ne stanno a casa spesso e volentieri in compagnia del proprio attaccamento...al massimo fanno le riserve e vengono a fare presenza scaldandosi.
per il ramadan: nessuno ha detto che è una colpa, ma lo stesso atleta ha detto che lo debilita molto il rispettare certe cose per lui sacrosante. sono scelte, se un atleta ha priorità di questo tipo io le rispetto, chiusa qui.

Anonimo ha detto...

Cello la pista è libera..:-)

Anonimo ha detto...

ho sentito al tg4 che hanno avvistato un oggetto volante non identificato.... forse era cello...

Anonimo ha detto...

Ragazzi non c'entra nulla, ma venerdì festeggio la mia luarea...tutti invitati, venite?
fccio aperitivo al VOLO, via beatrice d'este, zona porta romana, milano. ore 19:30. Venite? anche accompagnati

Vasco

Anonimo ha detto...

se riesco più che volentieri!!!
Fabione