venerdì, novembre 7

Che schifo.

Due cose abbastanza rapide che vale la pena menzionare in riferimento alla giornata odierna:
1) Pensa ad Asafa. E' la nuova frase di incoraggiamento che ci suggeriamo io e Rolenzino prima dell'inizio di ogni prova di corsa breve. Oggi c'era velocità ed era un continuo "Pensa ad Asafa". Che poi di per se non significa praticamente nulla ma ci da forza, quidi vai col pennello.
2) Mentre stavamo facendo la panca Fabione ha scoreggiato in palestrina e abbiamo dovuto evaquarla per dieci minuti buoni. Tra l'altro, da merda, lui ha fatto finta di niente. Come poteva credere che non l'avremmo sgamato lo sa solo lui. C'era davvero un odore tremendo.
Buona notte.

giovedì, novembre 6

Lamentele varie ed eventuali

Piove. Mi fanno male i bicipiti femorali. Anche gli addominali mi fanno male e, a causa del dolore, non riesco a spingere bene mentre faccio la cacca con il risultato netto che, sul cesso, non riesco ad esprimermi come vorrei. Mi fanno male i trapezi. Mi devo tagliare i capelli ma ho paura a tornare dal mio vecchio parrucchiere perchè da quando mi taglia i capelli il Facocero l'ho abbandonato. Potrei continuare a farmi tagliare i capelli dal Facocero. Domani pioverà ancora. Alla fine della settimana mancano ancora quattro allenamenti. Alla fine del ciclo ne mancano venti. Che fatica. Quando smetterà di piovere inizierà a fare freddo di brutto. Tutti coperti e bardati è difficilissimo fare le cose bene. Con il ghiaccio si scivola. Alla prima gara mancano 44 allenamenti pesantissimi più due settimane di scarico più due settimane di ciclo agonistico. Le gare sono lontanissime. Che fatica.
Con un brain storming di questo tipo potrei andare avanti per ore ma non credo che lo farò perchè non mi va di vedere il bicchiere mezzo vuoto. La mia idea principe è quella di mettere in piedi una discussione impulsiva: qual è la cosa, anche la più stupida che, stamattina, ieri, in questo momento, vi da un motivo per lamentarvi a caso?
...vediamo un po' che cosa esce...

martedì, novembre 4

Breve e sincero

Due giorni intensi: ieri Io e Rolenzino abbiamo saggiato il fascino delle ripetute dopo tanto tempo, stanotte non sono riuscito a dormire per il mal di gambe. Oggi invece ho iniziato un esperimento tanto importante quanto, a mio avviso utile. Grazie alla benevolenza di Tia (al secolo il bellissimo e fortissimo Mattia Nuara) il martedì e il venerdì andrò ad allenarmi da lui a Monza per condividere, assieme ad un gruppo ben formato di ragazzi che fanno le prove multiple, dolori ma soprattutto gioie di questa mitica disciplina. La giornata odierna è andata alla grande: dopo un po' di tecnica di ostacoli (poca per via del tempo) ci siamo dedicati ai balzi nella calda (e asciutta) palestra. Mi ero completamente dimenticato quanto fosse figo lavorare con qualcuno, avanti così!
Da ultimo un messaggio a chi governa le alte sfere: è probabile che lassù vi siate dimenticati i rubinetti aperti, è possibile chiuderli? Ci saremmo un po rotti il cazzo di stare a mollo.

lunedì, novembre 3

Behold, we're coming back...

Dopo tre settimane di introduttivo e due bei giorni di scarico oggi si comincia seriamente.