venerdì, giugno 22

Obiettivo?

Zumba: "Sono sempre andato forte nell'anno olimpico, l'anno prossimo obiettivo Cagliari 2008!" (Cagliari è la sede dei Campionati Italiani del prossimo anno, ndr).
Fabione: "Già, questa stagione è andata, bisogna già pensare alla prossima, Cello il titolo del post di questa deve essere 'Obiettivo Cagliari 2008!"
Zumba: "Che poi alla fine, se ci riflettete, uno a inizio stagione è sempre pieno di buoni propositi, poi man mano succede qualche inconveniente fino a che arrivi a luglio senza aver gareggiato".
Come dare torto al buon Zumba! Premesso e assodato che un atleta come si deve abbia sia voglia che tempo e che alle sue spalle ci siano dei programmi di allenamento mirati, l'unico ostacolo da superare per raggiungere gli obiettivi rimane sempre lo stesso: non farsi male. Lo scoglio è quello e vale per tutti, chiaramente c'è male e male ma credo che se la sfiga si accanisse meno sul nostro universo sarebbe tutto più divertente e il nostro sport guadagnerebbe sicuramente in spettacolo e praticanti. Uscendo dal nostro circondario prendere Simo: una vita dedicata all'atletica, il più forte d'Italia nella sua specialità, olimpionico, mille nazionali, staff medico d'eccelleza disposto a seguirlo ad ogni passo, attrezzature all'avanguardia a disposizione, l'allenatore migliore che c'è, eppure anche lui è costretto a convivere con questa variabile impazzita che, sul più bello, ti piomba addosso e nel migliore nei casi ti fa saltare la Coppa Europa, ma nel peggiore ti guardi gli Euroindoor in poltrona invece che essere sui blocchi a lottare per il podio. E' un cazzo di sbattimento ma fa parte del gioco quindi non resta che sposare la filosofia del buon Tino: bisogna sfruttare i periodi di stop per incazzarsi e, una volta in pista, godersi ogni goccia di sudore, stringere i denti e dare il meglio per raggiungere L'OBIETTIVO, qualunque esso sia.
Sproloquio quotidiano passiamo alle cose serie: oggi alla Tonic Arena non c'erano cronisti (Cello si è allenato a Meda) in compenso però ieri si è assistito ad un episodio esilarante che vale la pena di essere riportato. Visto che in questi giorni la temperatura media è circa 60°C è esplosa la mania dei gavettoni, destinati soprattutto a chi sceglie volutamente di allenarsi con la maglietta (senza fare nomi Amedeo). Il problema è che il soggetto in questione è furbo e difficile da colpire quindi sono stati necessari appostamenti (Vedi foto) e piani strutturati prima di riuscire a lavarlo. Sta di fatto che, a fine allenamento, Cello se ne girava bel bello con l'ultimo gavettone in mano, pronto a scegliere la sua vittima predestinata; le scelte vertevano su Fabione, collassato dopo un 500m, e Andre che in quanto babbo si merita sempre questo tipo di angherie. Dopo una breve riflessione il nostro uomo si dirige verso l'accelera-tori che, morto al traguardo, era molto più semplice da colpire. A pochi passi dal suo obiettivo si mette a temporeggiare tipo cattivo dei film e, in quella, un soggetto di cui tra poco sveleremo l'identità, lo anticipa e versa sulla schiena di Fabione o,50 l di acqua fredda di frigor. La reazione del tonico è stata pacata e contenuta: si è limitato infatti a scandire a voce alta: "Tua madre quella pom-pinara!". Alle sue spalle c'era Giorgio (adulto, allenatore e padre di famiglia, ndr) con la bottiglietta vuota in mano! Chiaramente la cosa ha suscitato l'ilarità generale anche perchè ad assistere alla scena c'era anche la Francy (figlia di Giorgio e nipote della povera donna, ndr). Alla fine, tra una risata e le dovute scuse la cosa si è risolta a tarallucci e vino...e Cello ha sparato il gavettone addosso a Rolenzino che si stava facendo bellamente i cazzi suoi!
Buona notte a tutti,
Tonic Team
p.s.: grazie al "Ricorda Sempre" oggi abbiamo raggiunto il limite massimo di pagine conteggiabili dal sito delle statistiche!

giovedì, giugno 21

Novità

Finalmente abbiamo un indirizzo semplice e facile da ricordare. Da oggi infatti sparisce il vecchio www.prosestotf.blogspot.com e viene sostituito con il più pratico e frizzante www.tonicteam.it. Tutti i nostri fedeli lettori sono pertanto invitati a prendere nota del cambio di indirizzo e, coloro i quali ci hanno linkato o hanno sponsorizzato le nostre pagine, a modificare opportunamente l'indirizzo di riferimento, pena una giornata intera assieme a Fabione in cui vi parla ininterrottamente delle sue idee imprenditoriali.
La seconda importante novità è la modifica del layout: ora è tutto più lungo e stretto, vi piace? dite la vostra nel sondaggio. Da ultimo, grazie ad un programmino del buon Progressive, sopra alla bacheca è stato inserito il "Ricorda Sempre", una frase che varia ogni volta che accedete al sito, sono più di trenta, chi se le impara tutte vince una notte di sesso, a scelta, con Andre o Pavlov.
A proposito del Babbo oggi si è espresso al meglio sul tema inerente al villaggio globale, speriamo che abbia scritto delle stronzate interessanti.
Anche per stasera è tutto, un grande in bocca al lupo ai maturandi specialmente per la coppia Andre-Tabbozza.
Tonic Team

martedì, giugno 19

Notte prima degli esami

Maturandi di tutto il mondo unitevi, domani si parte con il tema. Il Tonic Team empatizza con voi: il caldo appiccicoso, i gruppi di studio, le serate sui libri a studiare senza maglietta, i banchi nei corridoi, la tesina sono ricordi fissi nella mente di ognuno (o quasi) di noi quando siamo stati al vostro posto. State percorrendo il rettilineo finale di una tapasciata fantastica lunga 5 anni (o più) che, una volta tagliato il traguardo, vi spedirà in un universo totalmente nuovo fatto di 10 maturità l'anno (quando va bene), davanti a 10 commissioni diverse che valuteranno la vostra voglia di studiare con il mitico sistema di misurazione che va da 0 a 30.
Siamo con voi anima e corpo e, se Andy, Cello, Fabione, Lo, Pavlov, Robbie e Il Conc ci mettono solo l'anima, Il Babbo, con la sua tripletta di bocciature, ci mette anche il corpo e domattina si siederà al vostro fianco a riempire di stronzate un foglio protocollo piegato a metà timbrato e controfirmato dal commissario d'esame. In bocca al lupo a tutti, soprattutto, è il caso di dirlo, al nostro Ghepardo di Vimodrone: efforza Andre, dai che sta volta è la volta buona, non si molla sui quadri.
Tonic Team
p.s.: oggi Lorenzo ha sboccato dopo il lavoro lattacido.

lunedì, giugno 18

Voglia di correre

Ore 18.30, palestra del Centro sportivo di Meda. Si chiacchera tra un esercizio e l'altro.
...
Sara: "Conto di rimettermi in piedi in due settimane e ricominciare. Non che abbia intenzione di gareggiare, c'è solo che HO VOGLIA DI CORRERE.
Cello: "Come ti capisco, alla fine correre è strafigo".
...
Poco dopo ho lasciato le ragazze in palestra e sono andato a fare le andature per la caviglia sul prato. Sentivo l'erba morbida accarezzarmi le piante dei piedi, guardavo gli altri faticare e sentivo i quadricipiti contrarsi, scalpitare. Ho alzato la testa e ho visto di fronte a me il campo vuoto, mi è venuta una voglia assurda di mettermi a correre fortissimo, di abbassare la testa e accelerare, sentendo i piedi che spingono, alzarmi pian piano, aprire il passo e distendermi, alla ricerca della velocità massima, per sentire i polmoni che si riempiono e smembrano l'aria per reclutare più ossigeno possile, per sentirmo vivo. E' stato allora che mi sono reso conto a pieno del significato del dialogo di cui sopra, è stato allora che ho capito che cosa significa aver voglia di correre.
Senza sconforto e senza tristezza non vedo l'ora che passi tutto, non vedo l'ora di fissare l'asticella con l'asta in mano, di prendere velocità appoggio dopo appoggio, presentare, staccare, infilare e, per un attimo, avere la sensazione di volare. Lo sconforto è superato perchè, comunque vada, la mia voglia sarà superiore di ogni infortunio, è solo quesione di tempo ma vinco io, di cazzi non ce ne sono.
p.s.: nella sezione video la 4x400m promesse di Bressanone

domenica, giugno 17

Trasfertona

Andre e Ramon non potevano essere lasciati da soli. Alle 8.00 assieme ai membri del Garuda Ale, Ivan e Simo, Cello è partito in direzione Bressanone per assistere alla 4x400m promesse dove i due tonici erano impegnati.
Nella fantastica cornice di Bressanone si respira aria di grandi eventi già dal parcheggio, scrutare dalla tribuna l'anello rosso dove si stanno misurando i più forti d'Italia fa sempre venire una minima di pelle d'oca, come un brivido che ti attraversa dall'Atlante al coccige quando l'atletica ti entra nei polmoni e si spande per tutto il corpo.
I nostri quattro leoni sono accreditati del 5° tempo di iscrizione (3'21''21) le prime tre sono imprendibili, ma la Riccardi è molto vicina e del sano agonismo con i compagni di squadra dell'Hnna è sempre ben voluto, soprattutto se l'obiettivo è competere lealmente e divertirsi.
Ore 13.40, l'ingresso: Andre e Ramon si sistemano in campo, visibilmente tesi ma concentrati, il Nano sta a bordo pista all'esterno metre Gabry, dopo un paio di allunghi, si piazza dietro al blocco numero 5. Il silenzio cala..."Ai vostri posti", ultima gara in programma, tutti glio occhi puntati sulle otto corsie, "Pronti", ....alè ragazzi...., "PUM!".
Gabry parte bene, corsa sciolta, tecnicamente discreta, forse un po' ampia ma discreta, fino ai 300m, sul finale il nostro uomo si stampa e ci porta a cambiare nel mucchio ma in ritarto rispetto ad Assindustria, che si piazza al comando, Atletica Riccardi, Sudentesca Ca.Ri.Ri, e Atletica Bergamo. Il Nano prende il testimone e sfodera due palle assurde, in curva si pesta con tutti per guadagnare la corda e, sul rettilineo opposto, inizia una rimonta pazzesca su Bergamo e Riccardi. Ai 120m allarga e cambia ancora, si porta ulteriormente sotto, riapre la gara; il Babbo lo aspetta al traguardo. Assindustria e Ca.ri.ri se ne vanno mentre noi cambiamo appaiati con le nostre due avversarie, Andre sgomita ma i due avversari riescono ad infilarsi davanti a lui e, forti di una velocità di base maggiore, a staccarlo. L'Atletica Bergamo se ne va mentre la Riccardi si prende qualche metro sul Coglione che rimane dietro. Nel frattempo lo staffettista della Ca.ri.ri si strappa ed è costretto al ritiro, siamo quarti. Andre corrre l'opposto in scioltezza, in curva porva a cambiare e sul finale ad uscire ma il biglietto per il podio è lontano. In ultima c'è Ramon (arrivato il giorno stesso dopo aver trascorso il week end in Germania per un convegno): dovrebbe inventarsi un miracolo per recuperare Rivoltella che gode di un vantaggio cospicuo e di un personale sui 400m di un secondo inferiore al suo. Ciò nonostante il Conc ci prova, parte a canna per attaccarsi ma non c'è niente da fare. I cugini dell'Hnna stavolta sono rimasti davanti e non c'è stato verso di scalzarli dalla terza piazza.
In definitiva i nostri ragazzi hanno chiuso quarti con il tempo, non molto soddisfacente, di 3'21''70. Volendo fare una pseudo analisi tecnica nel complesso si può dire che, date le premesse (Gabry ha ripreso ad allenarsi quest'anno dopo tre di stop, il Conc con mille ore di viaggio nelle gambe, Il Nano che arrivava dal'800m del giorno prima), i nostri uomini si sono comportati egregiamente, è mancato purtroppo quello spunto in più che ci avrebbe consentito di avvicinarci alla Riccardi quel tantino che bastava per fare la gara su di loro e tentare il numero passandoli nel finale. Per quanto riguarda i parziali raccattando qualche info qua e là e facendo una media approssimativa Limonta ha corso attorno ai 50''8, Colombo in 49''3 (il migliore dei quattro, davvero una frazione dellamadonna), Baroni e Cavallin in 50''5.
"Non sono per niente soddisfatto della mia frazione" ha dichiarato il Babbo a fine gara "avrei voluto correre più forte; nel complesso sono molto soddisfatto di aver corso con i tre con cui ho conquistato il secondo posto a Rieti nel 2004 (4x400m junior agli italiani giovanili, ndr)". Ramon ha aggiunto "Abbiamo confermato l'iscrizione e va bene, ma speravo in un tempo migliore. Per quanto riguarda la mia gara ho fatto quello che ho potuto, pernderlo era impossibile, soprattutto con il viaggo nelle gambe."
Con questo è tutto, Grazie mille a Simo, Ivan e Ale per la compagnia durante il lungo viaggio in macchina e complimenti a tutti gli atleti per lo spettacolo a cui hanno dato vita in questi tre giorni.
Tonic Team
p.s.: a breve il video con tutta la gara