lunedì, gennaio 19

E ALLORAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ho fatto il minimo per i Campionati Italiani Assoluti. Ancora non ci credo ma il tabellone parla chiaro. Nonostante la due giorni di gare e l'ora tarda la stanchezza è un sensazione ben lontana dal mio stato d'essere attuale. Sono contentissimo, non sto nella pelle a pensare che, finalmente, sono riuscito a centrare l'obiettivo.
Ma andiamo con ordine. I 4370 punti totali sono stati frutto di sette prestazioni discrete, costanti ma, purtroppo, prive di quel guizzo che mi avrebbe consentito di affrontare la gara in maniera molto più rilassata.
60 metri: 7''57. Ho migliorato il mio precedente personale (7''68) di 11 centesimi ma ho corso male: ad un'uscita dai blocchi nella norma hanno fatto seguito un'accelerazione bolsa e un lanciato contratto, decisamente da migliorare.
Salto in lungo: 6.18m. Prestazione ottenuta nel primo salto di gara. Il secondo sono atterrato a 6.08m staccando fuori asse mentre il terzo, come la maggior parte dei salti lunghi, era nullo.
Lancio del peso: 9.88m. La bestia nera. Dopo un 9.66m d'apertura e un 9.33m al secondo lancio ho salvato il salvabile con una misura che resta comunque pessima. Anche qui c'è molto da lavorare.
Salto in alto: 1.75m. Sono mancate decisamente le palle. Sono arrivato senza errori a 1.80m e valevo ampiamente anche questa misura ma, come al solito, ho sprecato come un babbo la possibilità di chiudere la prima giornata ampiamente sopra alla tabella.
60hs: 9''08. Dopo la gara a Saronno della settimana precedente (9''04) ero convinto avrei corso più forte. Invece, vuoi per la stanchezza della giornata precedente vuoi per il protrarsi di errori tecnici soprattutto nel passaggio dell'ostacolo, il cronometro si è fermato solo qui.
Asta: 3.90m. Mi sono giocato 25 -26 e 27 tentativo in gara ufficiale alla maledetta misura di 4 metri e ho fallito di nuovo. Speriamo che arrivati a trenta mi diano almeno un orsacchiotto.
1000m: 2'59''15. Decisamente la gara più emozionante. Prima della fatica finale, facendo due rapidi conti, si era stabilito che, correndo in 3 minuti, sarei riuscito a fare il minimo. Il problema era, data l'impostazione più veloce della preparazione invernale di quest'anno, se fossi o meno in grado di correre su quel tempo. Devo ammettere che ero tesissimo. Dopo lo sparo, data l'assenza di lepri o colleghi con la voglia di tirare, mi sono messo davanti per fare il mio tempo. Al terzo giro tutto procedeva per il meglio, ero sopra al bip del 18'' al 100 di circa un paio di secondi, nel quarto ho sentito decisamente la fatica passando agli 800m leggermente lento. L'ultimo giro me la sono giocata, non ricordo molto ne l'opposto ne le due curve, so solo che quando sono entrato nel rettilineo finale e ho visto il display che scorreva a mio vantaggio ho capito che era fatta, tagliato il traguardo il crono si è fermato al 2'59''15 che mi metteva in tasca il biglietto per Ancona. Braccia alzate, urlo liberatorio e, sdraiato sul tartan, lacrime di gioa. C'ero riuscito.
Una cosa però è certa, tutto ciò non sarebbe stato possibile senza le persone che, questo week end e in questi mesi, mi sono state vicino. E allora è il caso di fare qualche nome: un grazie speciale a Paolo, per avermi preso sotto la sua sapiente guida e aver dato un senso alle mie scadenti tecniche, a Tia, compagno di fatiche di tutta la preparazione e appoggio tecnico-psicologico dentro e fuori la pista, ai ragazzi della Forti e Liberi Monza (Sergio, Giorgio, Gumy Mari, Sara, Ste...) per il tifo e le risate di questi giorni, all'HnnaTeam, presente con un ottimo BigMan e Coach K e, chiaramente, al Tonic Team al completo, in particolare ai fratelli Pini, senza bisogno di giustificare il motivo.
In chiusura menzione particolare va all'ottima prestazione del Missilino (al secolo il luminosissimo, affascinante ed estremamente tecnico Mattia Nuara) che, con 4536 non solo ha dimostrato di essere in grado di arrivare in fondo all'eptathon ma ha anche centrato il mimimo di un sacco di punti, e a Stefano Combi che, con 5070 punti, ha migliorato il precedente record italiano juniores della specialità.
Adesso starò facendo atletica?

p.s.: Tutti i risultati della manifestazione li trovate QUA, QUA e QUA

11 commenti:

Anonimo ha detto...

porca troiaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!
evvaiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!
grande cellino!!!!!!!!!!!
strepitoso...
ho fatto tutto il viaggio pensando alla tua faccia..magnifico!!!
son stra contento, mi hai reso felice cellino, grandeeeeeeeeeeeeeee
tonic tonic tonic team...tonic team tonic team...tonic tonic tonic team..tooonicc team!!!!!!!!!!!

Arnaldo ha detto...

E adesso andiamoli a vincere sti ca##o di Italiani!!!! ;-)
Efforza Cellino, a presto per i complimenti di persona.
Bella!

Anonimo ha detto...

Semplicemente grandissimo....

Lo

Anonimo ha detto...

E bravo Cellino,sono proprio orgogliosa di te!!Ricordati che stai facendo,non solo ora ma sempre,la Vera Atletica quella con la maiuscola.Mamma Pini

Anonimo ha detto...

Grande Cello!!!
tanti complimenti da colei che deridi sempre al campo;)
Chiara!

Anonimo ha detto...

bravissimissimo cello!!!
baci
francy

Anonimo ha detto...

Grande Cello ora metti a posto le gare nelle quali sai di poter fare meglio e ammazzali tutti tra 15 GG.
Ti stimo fratello.....

Il nonno

Anonimo ha detto...

Bella Cello, quasi bravo come tua sorella ;0)
fede

Anonimo ha detto...

leggendo l'entusiasmo nelle tue parole cello, mi rendo conto, una volta ancor piu', quanto sia meraviglioso questo sport. Dal campione che vince le olimpiadi all'atleta che fa il minimo per i campionati italiani, la soddisfazione nel raggiungere l'obbiettivo e' sempre la stessa.
I miei compilmenti per aver perseverato, per averci creduto. bravo. simooo'

Anonimo ha detto...

In questa trasferta ho potuto ammirare "il bello di Cello": il passare in pochi attimi dalla più assoluta tensione e paura di non farcela alla rabbia e carica agonistica che contraddistingue chi AMA questo sport.
Non posso far altro che ripetere quello che ha detto Mamma Pini...questa è Atletica!
Bella Puma Cells, tra due settimane...sarà blowmania!

Anonimo ha detto...

Ho la fortuna di poter dire "io c'ero"...

Pelle d'oca Cello. Sei un grande.
E' stato un onore fare il tifo per te.
A presto...al campo...

Sergione