lunedì, giugno 22

Il minimo che potevo fare

6021. E il muro dei 6000 è stato finalmente abbattuto. Certo resta un po' di rammarico per quei 79 punti mancanti, 79 punti che valevano il biglietto per i campionati italiani assoluti. A conti fatti però la trasferta di Grosseto è stata positiva e il sorriso sulle labbra in quel di Milano è doveroso. Come nelle precedenti occasioni anche questa due giorni è stata caratterizzata da condizioni meteo altalenanti, a riprova del fatto che, quando la sfiga si vuole accanire, si accanisce bene.

- 100m: 11''85. Partenza a parte (ma si sa che non sono famoso per le partenze folgoranti) sono molto soddisfatto di come ho corso, purtroppo c'era molto vento contro e il tempo ne ha risentito.
- Lungo: 6.00m. La gara peggiore delle 10. Ho aperto con un nullo millimetrico (ma MILLIMETRICO cazzo) molto buono, ho piazzato il secondo e ho rischiato nel terzo sparando tutto. Indovinate com'è andata? Nullo anche questo e tutti a casa.
- Peso: 10.51m. Personale, niente da dire, prendere e portare a casa.
- Alto: 1.80m. Gara brutta, saltavo male, di forza, contratto. L'unico salto onesto è stato il primo a 1.80m, quindi bene così.
- 400m: 52''63. La prova di cui ho i rammarichi peggiori. Ho corso davvero senza palle: partenza lenta, passaggio ai 200m lento (26''00) e tentativo disperato e inutile di rimonta nella seconda parte di gara. Qui sono stato babbo, e sfigato.
- 110hs: 15''79. Gara tutto sommato onesta, nonostante il vento contrario. Solita partenza pessima e lanciato buono. Ho commesso un errore molto grave sul 10°hs: pensando di essere ormai arrivato ho allenato la concentrazione e ho preso in pieno la barriera, va da se che decimi preziosi sono rimasti lì.
- Disco: 28.28m. Personale, niente da dire, prendere e portare a casa.
- Asta: 3.70m. Gara e testa del sottoscritto fortemente codizionati dalle condizioni. C'era infatti un forte vento laterale a folate che, in rincorsa, spediva l'asta da tutte le parti. La cosa mi infastidiva e non sono riuscito a trovare la lucidità mentale necessaria per mettere lì il 3.90 d'ordinanza. Sfigato.
- Giavellotto: 48.53m. Bello potente, niente da dire.
- 1500m: 4'49''21. Sono moto soddisfatto dell'ultima fatica. Ho corso con le palle dando TUTTO quello che c'era, al traguardo ero MORTO, più di così non si poteva fare. Bravo Cello.

Al solito grazie per tutti gli sms di incitamento e sprono, a Lo e al Missile, in costante collegamento telematico con i sottoscritto e grazie a Paolo per la pazienza e la costanza con cui mi sta dietro ogni gara. I miei complimenti a Giordi, quarto classificato tra le promesse con 5886 punti e al buon Ste (Stefano Combi) per la seconda piazza conquistata tra gli Junior. Da ultimo un enorme in bocca al lupo a Big Man (Marco Tedeschi): l'uomo enorme infatti si è strappato un adduttore lanciando il giavellotto e non ha potuto concludere la sua prova multipla quando mancava solo l'ultima prova. Con la speranza di rivederti presto al campo chiudo.
Bella.
p.s.: per tutti i risultati basta cliccare QUA

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh, prima di partire ti ho detto due cose (a parte "ciao"): fase di volo (disco) e passo impulso (giave): direi che hanno funzionato!!! :-D
Bella cellino, direi che ci si vede presto.
Ciao ciao!
Arnaldo

vasco ha detto...

bravissimissimo...
potrei cambiare il mio atleta preferito... da quel bell'uomo di mattia nuara a te!

Cello ha detto...

Mattia Nuara non si cambia.