giovedì, maggio 3

Orde

Si discute di parecchie cose: politica, donne, sesso, viaggi, attualità, lavoro, religione, ecc. Stasera il Tonic Team si interroga sull'utilità dei tornei estivi di calcio. Quelli dove trecento bambini si riversano nel campo e inseguono il pallone grondanti di sudore e ciccia, tra le urla di allenatori e genitori che se li immaginano con la maglia della nazionale. Quelli dove i dirigenti sbavano all'idea degli introiti che realizzerà il bar con gazzebo abusivo (dove è comparso anche un calcio balilla), ma soprattutto quelli dove per fare un 300m devi prima posizionare dei cecchini lungo tutto l'anello, onde evitare di essere denunciato per aver tumefatto uno scricciolo senza cervello che, a caso, ha deciso di attraversare la pista proprio mentre tu stavi passando a cannone. Serata di polemiche cresciute con calma, da quando il Babbo è arrivato al campo e tra una bestemmia e l'altra ha espresso il suo disappunto fino a che, dopo il defaticamento, si notava assieme a Lorenzo che sti cazzo di bambini sono davvero flaccidi e scoordinati. Il calcio è un gioco alla stregua degli scacchi, non uno sport, il problema è che quasi nessuno afferra la differenza (anche se appioppare a Karpov l'epiteto di "atleta" sarebbe davvero impossibile).
Scriccioli a parte gli allenamenti di oggi si sono svolti come da copione: Per Lorenzo un lavoro di ritmica tra gli ostacoli, Andre ha corso qualche 150m dimostrando un'elasticità e una facilità di corsa che fa ben sperare per le gare, Robbie si è potenziato con delle serie massicce di policoncorrenza e Cello, dopo la tecnica di alto (1.75m con 5 passi!) e di peso, ha corso un 300m e un 200m che lo hanno distrutto. Fabione, ancora convalesciente, ha corricchiato per poi diventare grosso in palestra mentre il Conc e Pavlov non si sono visti.
Apprezzatissimo dalle masse il rinfresco post lavoro offerto dalla Pasticceria Perego causa record personale di Danielone nei 300m; mi raccomando Denny, continua a correre forte che i pasticcini erano squisiti (per recuperare energie Cello è stato costretto a mangiarne 5!).
Ringraziando il Garuda per essere passato a trovarci anche stasera e complimentandoci con Lele Lecchi per l'ottima canottiera della salute sfoggiata oggi, aguriamo a tutti i lettori la buona notte, a domani,
Tonic Team

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Vogliamo la foto della canotta di lele!!!
Arnaldo

Anonimo ha detto...

propongo uno sterminio di massa verso la razza "calciatore"

Il_Matto ha detto...

Ma lol, era una magliettina bianca, della salute, non una canotta...
Serve a coprire le maniglie dell'amore (che stan prendendo di molta polvere, ultimamente), e la panzetta del trentenne "soddisfatto" (da se' stesso, che fa poi coppia con le maniglie desuete...).
Comunque, ho visto durante il mille dell'altro giorno che a bestemmie urlate la smettono, varrebbe la pena di riprovare...

Lele

Anonimo ha detto...

...ma io c'ero al campo...però sono scappato via in fretta!
Ciao a tutti
Conc.

Anonimo ha detto...

Il conc, saggio come al solito...
Dai lele, non preoccuparti, vedrai che quando meno te l'aspetti arriverà un'avvenente fanciulla, pronta a cingere con forza i tuoi pronunciati appigli amorosi... però in fretta, se no se continui a correre spariscono! ;-)
Il problema coi suddetti pargoli (spesso effettivamente maleducati ed anche un po' cretini, ma pur sempre bambini) è che il "mister" & co se ne sbattono l'uccello di dirgli "non attraversate, state attenti, non scassate la minchia ecc", perché questo impedirebbe loro di continuare a fare le loro amate attività: fumare, bestemmiare (in genere contro un terzino alto come il pallone che sbaglia uno stop...) e farsi i cazzi loro (se perdono) / farsi belli (se vincono). Dei genitori mi rifiuto di parlare, sarebbero tempo e fiato sprecati. Certo, generallizzare è sempre sbagliato, ovviamente non sono tutti così né i "mister" né i genitori, ma è innegabile che, se non sono la maggioranza, lo sembrano (dice il saggio: fa più rumore un albero che cade di mille che crescono!)!
Bella!

Arnaldo

Anonimo ha detto...

generalizzare...
;-)
Arnaldo

Cello ha detto...

Grande Andy, ammiro la tua capacità di analisi e, soprattutto, la tua volontà di esprimere un'opione sugli argomenti proposti.

Il_Matto ha detto...

Mi permetto di dissentire in parte, Arnie.
Il problema non e' affrontabile alla radice (rieducare quei cani degli adulti che li seguono? best of luck with it...), ma DEVE essere affrontato alla spicciolata, ed efficientemente, per evitare l'insorgere di problemi ben piu' grossi.
Per essere piu' chiaro, non ho, ne' avro' mai, la pretesa di correggere i bimbi sul lungo termine.
Ho solo la NECESSITA' di evitare che i pirlacchiotti mi spalloneggino (come durante il mio millino cronometrato, ad esempio), o si mettano a cazzeggiare in prima corsia proprio mentre la gente sta correndo.
Io se vado forte faccio venti km/h, e peso poco (piu' di quanto non dovrei, lol...).
Immaginati se un Andre o un Conc li centran pieni durante un 200 da 24", o vengon centrati da un pallone in una prova simile.
Io vedo denunce penali fioccare (specie se un si centra pieno un bimbo...Snap.), e non si scherza un cazzo con quella roba: ci va di mezzo la persona coinvolta, e diosolosa quanta altra gente che avrebbe dovuto "prevenire" il fattaccio tramite l'adozione di "misure di sicurezza" di varia e discutibile natura.
Forse e' il caso che un dirigente (a caso, senza far cognomi: Adolfo.) vada da questi coglionazzi del pallone a redarguirli e correggerli, nonche' ad avvisarli della pericolosita' intrinseca del mantenere un comportamento si' leggero in un luogo che tutto e' fuorche' un parco giochi. E rimango ben convinto che a bestemmie ed urla capiscano benissimo anche i bimbi (ce la fanno i cani, dico io, questi no?), almeno abbastanza da interrompere IMMEDIATAMENTE il cazzeggio in pista.
Poi oh, tra psicoterapeuti, assistenti sociali ed homini pazienti, col tempo magari si aggiustano anche i problemi piu' profondi.
Ma per il mio carattere, una pallonata durante una ripetuta basta ed AVANZA (la prima in tanti anni, farei notare).

Lele

p.s.: da che ho ricominciato a correre ho preso peso... Se continuo cosi' finisco a far impazzire ogni donnina al campo (what a wet dream, hey...).

Anonimo ha detto...

Capisco le tue rimostranze, ma il problema è che così facendo dovresti urlare 5 bestemmie al minuto, fatto che come minimo deconcentra durante una prova (senza contare il rischio, alla lunga, di essere fulminato a ciel sereno... ;-] ), mentre se si riuscisse a convincere gli adulti a farli entrare ed uscire più civilmente di una mandria, non ci sarebbero di quei problemi! Io faccio sport da quando ho 6 anni (ginnastica artistica - altro che yuri chechi...-, nuoto e poi atletica) ed in tutte le più diverse situazioni, gli allenatori riuscivano sempre a farci entrare/uscire/"girovagare" in modo estremamente ordinato, senza risultare né dispotici né autoritari, ma solo educati e capaci a trattare coi bambini! Io circondato da bambini mi ci alleno tutti i giorni a gessate, sono abituato a guardarmi intorno 4 volte prima di fare qualsiasi cosa (anche se, grazie a Manuel, il loro coach, i nostri sono abbastanza "educati" alla convivenza), e tendenzialmente non urlo improperi per ottenere "campo libero", basta un richiamo all'ordine del loro allenatore. Poi, vabbé, la pallonata come la tua può capitare, tra tutto direi che è la cosa meno evitabile (i piccoli tirano a caso ed i grandi non possono farci nulla!). In conclusione a parer mio, l'urlo di insulti può essere utilizzato nel caso - che DEVE diventare appunto un caso, non l'abitudine! - in cui qualche bambino (di merda) sfugga, altrimenti mi sembra molto più utile (forse non nell'immediato, ma di certo è più lungimirante) IMPORRE il controllo ai loro allenatori (quelli sì che puoi insultarli - ed all'occorrenza anche menarli... - se dicono di si e poi si fanno i cazzi loro!)
Ciao a tutti!!!
Arnaldo

Ps se lanciassimo un'operazione "I believe in Lele", legata al farlo accoppiare il prima possibile? Donne, dove lo trovate un'altro così, col cognome che è già tutto un programma...?!?!? ;-)

Il_Matto ha detto...

E pensa se mi chiamavo "Magni", ed ero gay...
Meglio glissare sulla questione accoppiamento, cmq, e tornare a bomba.Anche perche' se si istituisse un comitato, poi questo vorrebbe venire a conoscenza dei risultati, che io invece amo tenere per me ;)

Il punto e' semplice: non e' un caso quello di dover bestemmiare dietro ai ragazzetti, purtroppo.
Non vedo come molto probabile il riuscire a infilar del senno nelle capocce degli allenatori e dirigenti (O ce l'hai, o no.) tramite colloquio pacato e ragionevolissimo.
Rimane vivo il problema da risolvere nell'immediato: l'evitare una tragedia ogni volta che 'sti pirla invadono il campo di calcio e l'annessa pista (nel giro DOPO la pallonata erano in due a palleggiare con i tacchetti in prima corsia, con me, Zumba e Luca a 30 metri e approccianti a 20km/h A nulla e' servito gridare un "hop!"...).
L'arroganza e la strafottenza, purtroppo dilagano.
Credo ci sia bisogno di un intervento ESTREMAMENTE energico da parte della nostra dirigenza nei loro confronti. Come dicevo, una causa penale non e' un giochino, cosi' come non lo e' un collo rotto.
Direi che sono argomenti che possono BEN convincere questi cretinozzi a prestare tanta piu' attenzione.

Lele