martedì, giugno 12

Once you get black you never go back

Anche a sto giro il titolo non centra un cazzo con il pezzo ma è una frase che ho in testa da ieri sera e, dal mio punto di vista, fa riderissimo. Va anche valutato che, secondo me, fa riderissimo anche "Cazzo in culo non fa figli ma fa male se lo pigli" quindi, dato che il mio è un umorismo un po' deviato, è lecito se non condividete il mio stato di ilarità mentre pronunciate "once you get black you never go back". Poi oh, se qualcuno se lo vuole tatuare sulla schiena ben venga, ci mandi una foto che la pubblichiamo.
E' inutile che mi ricordiate che fino ad ora non ho detto niente, lo so da me ma, effettivamente, non c'è moltissimo da raccontare. La cosa più interessante che si è vista oggi al campo è stata la pioggia con il sole che, puntualmente, ha smesso di cadere quando chi è in grado di allenarsi ha smesso di farlo. Buone notizie arrivano dal fronte Rolenzino: il suo piede infatti ha smesso di rompere le palle e oggi gli ha consentito di correre una serie di volte i 100m in agilità. Per il resto è calma piatta, Andre e il Conc continuano a finalizzare in attesa di domenica, Andy, Fabione, Cello e Robbie sono fermi mentre Pavlov è di ritorno da Avezzano dove ha sostenuto e passato l'esame che l'ha reso un vegetale la scorsa settimana.
Detto ciò confermo che ora il filmato dello sci nautico funziona e aguro buona serata a tutti quanti.

9 commenti:

Il_Matto ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Il_Matto ha detto...

La scatola nera dice 28g, per Kubika.
DENTRO l'abitacolo.
L'ingegnere della BMW ne stima circa 40 al momento dell'impatto.

http://www.f1-live.com/f1/en/headlines/news/detail/070612140129.shtml

Lele

12 giugno 2007 20.55

Il_Matto ha detto...

Stikazzi come son messo.
Insomma, se non si vede il link, diminuisci la dimensione del font del browser.

Lele

Cello ha detto...

Once you get black you never go back

Fabione ha detto...

"angolo di Fabione" aggiornato

Il_Matto ha detto...

Okok, Cello, ero completamente fuori tema.
Mea culpa.

Pero', oh, l'abbronzatura si puo' perdere...
Stai forse parlando di impianti di melanina come quelli dei capelli?
Se si, dove si comprano?

Lele

Anonimo ha detto...

Aveva a che fare con "verdure scure, mai fregature", per caso...? ;-)
per lele: io non dico che non ci sia stata la decelerazione, dico che non l'ha subìta lui, se no sarebbe bello che morto! Come dice Lauda nello stesso articolo da te citato "ai miei tempi sarei morto", ovviamente a causa della fragilità delle macchine dell'epoca. Un corpo umano sottoposto a 28 g di accelerazione, anche solo per un istante, si spiaccica (se il buon Kubica pesasse circa 70 Kg, vorrebbe dire che il suo corpo avrebbe dovuto reggerne 1960... impensabile anche per un decimo di secondo). Mi sembra che la soglia di resistenza umana sia dalle parti della decina scarsa di g al masssssimo, nel caso dell'incidente in questione il resto è stato sicuramente dissipato dall'assorbimento della cellula di sicurezza dell'auto. In conclusione, complimenti agli ingegneri BMW!
Bella!
Arnaldo

Il_Matto ha detto...

D'accordo in pieno, Arny.
Bella, pero', 28g di decelearzione.
Altro che lo sbocco...

Lele

Il_Matto ha detto...

http://en.wikipedia.org/wiki/G-force#Strongest_g-forces_survived_by_humans

Eh no, Andy.
Pare che istantaneamente, siano ben piu' alte le forze sostenibili, senza che ci si spappoli.

Credo dunque che i Tonici che parteciperanno agli italiani dovran partire PIANO, altrimenti finiscono a fare un paio di botti sonici prima del rientro alla corda, ora che sanno che quasi tutto e' possibile...

Lele