domenica, settembre 16

Ennesimo delirio organizzativo

Ecco il resoconto dell'incontro regionale in programma ieri a Busto Arsizio direttamente dal pugno del Facocero.

Credo che quella di oggi fosse almeno la terza gara della stagione svoltasi nel nuovo campo di Busto Arsizio (anzi, Sacconago), ed ancora una volta, nonostante l'impianto abbia velleità da grande e nonostante il detto "sbagliando si impara", si è punto e capo...
Prima batteria dei 400 hs femminili, prima gara: ai vostri posti, pronti... si sente un click, poi lo sparo, tutte partono, ma alla lettura dei risultati, TUTTE si trovano con un secondo in più rispetto a quanto preso dai rispettivi allenatori. Seguono i 400 hs dei maschietti (credo tutto a posto), per poi lasciare spazio ai 400 piani: anche qui si parte, sembra essere tutto a posto, invece a un certo punto il cronometraggio fa ancora cilecca e metà delle batterie si becca il tempo manuale...
Ma veniamo ai lanci (nei salti non ho sentito di particolari vaccate): questa gara è sul programma regionale da aprile, ma oggi, a causa di assenze, disguidi e "ah, ma io non lo sapevo" di un po' di giudici, mancava il misuratore elettronico. Risultato: picchetti (con annesso giudice di caduta miope che spesso e volentieri li metteva un po' a caso) e tanto tempo perso... a causa di ciò (e a causa della furbizia dei giudici - perseverare è diabolico! - : 5 allievi, 1 Jr, 7 Assoluti, volevano fare tre gare separate... e comunque ne hanno fatte due!) il disco assoluto, e di conseguenza il peso, ha avuto un ritardo di un'ora e venti.
Ma perché non parlare del nuovissimo impianto di illuminazione! Dopo dieci minuti dall'accensione - non ci è dato di sapere perché - metà dei fari di ogni palo si sono spenti, facendo diminuire la visibilità e arrecando "qualche" problema al disco (già il giudice non ci vedeva col sole...) ed ai corridori (mi dicono dalla regia che di una batteria non si sia visto l'arrivo a causa di questa improvvisa eclissi).
Dulcis in fundo, nei 100 m femminili sono stati dati 5 decimi di differenza (12"09 contro 12"60) a due atlete arrivate spalla a spalla.
Lascio al resto del mondo ogni commento e giudizio, meglio descrivere le prestazioni dei tonici in gara, in ordine cronologico:
Facocero (io, nda): fottuto torcicollo, discreta misura nel disco (42,84m)
Conc: 50"6 sui 400, direi una buona prova visto tutto, ma mancano commenti a caldo.
Babbo: 53"2 sui 400 m... Io mi astengo, fate voi analisi, insulti e quant'altro.
Fabione: 11"18 sui 100m, personale stagionale, soddisfazione e ottima iniezione di fiducia
A tutti i lettori, buona giornata!
TonicTeam

8 commenti:

Anonimo ha detto...

La mia dolce metà mi ha riferito una perla anche dal salto triplo femminile: "non stiamo a disegnare la pedana col gesso, staccate dove ci sono i coni di fianco!"... Ovviamente è seguito dapprima il gelo, poi copiose lamentele e successiva preparazione della pedana.
Bella!
Arnaldo

Anonimo ha detto...

Ieri c'ero ankio a Busto e confermo quanto già detto da Arnaldo, l'organizzazione è stata una vergogna!
Ma un'altra cosa divertente è successa nelle gare di corsa..
Alla fine di alcune batterie i giudici andavano a prendere gli atleti per chiedere a loro in che posizione erano arrivati!!
Per non parlare dei risultati messi online, tipo nel mio caso hanno sbagliato posizione e tempo di oltre un secondo!(naturalmente x difetto)
Io sono dell'idea che gare organizzate in questo modo servano solo a far passare la voglia sia agli atleti che ai pochi spettatori presenti in tribuna..!
Ciao..
Andrea L.

Il_Matto ha detto...

Accidenti che varianza!
Io ero li' coi giudici a Besana mercoledi'.
So che quelli che eran li' funzionavano in scioltezza (complice anche la scarsa partecipazione, forse, chissa') e con gran precisione.
E so che nessuno di quelli era poi a Busto.
Parecchi a San Donato, ieri.
Altra provincia?
Sarebbe bello identificare DOVE le cose funzionano, e dove no.

Andrea ha detto...

Dopo molto tempo passato a lamentarmi per i continui disagi arrecati agli atleti da parte di giudici incapaci e dirigenti regionali (soprattutto nell'ambito tecnico) ancora più incapaci, la mia scelta ora è quella di frequentare meno possibile gli impianti lombardi; anche ieri a fronte di una gara regionale a Busto Arsizio (distante meno di 15 chilometri da casa mia) ho preferito farne quasi 200 e andare a gareggiare a Donnas dove le cose hanno funzionato a dovere.
Iscrizioni preventive, orari abbastanza rispettati, cronometraggio provato più di 1 ora prima dell'inizio delle gare e perfettamente funzionante, pedane controllate prima che gli atleti inizino il riscaldamento in modo da non interromperlo, giudici dsponibili a parlare con tecnici e atleti...

Anonimo ha detto...

correggo quanto detto da Andy: NON CE L'HANNO FATTA LA PEDANA DEL TRIPLO!!!!... ma hanno disegnato un'utilissima riga rossa... spessore 2cm... al buio...
mmmmmm....
Prossima volta Donnas con Andre!!!!
ciao a tutti!
Fede

Anonimo ha detto...

il Conc è contento solo di aver riportato a casa le gambe quasi sane, o perlomenro senza reali danni. Se quella di ieri fosse stata la mia seconda-terza gara e fossi stato in dubbio se continuare a correre o dedicare il mio tempo ad altro, sicuramente avrei scelto la seconda. era venuto a vedermi un mio amico e non è stato carino trovare giustificazioni varie per spiegargli che il mio sport a volte è anche più divertente di come poteva apparire ieri sera.
Gli orari delle gare (un po' a caso) sono stati dati dopo che le gare erano già iniziate (ovviamente la prima serie di 400hs era già in ritardo) e non c'erano migliaia di iscritti. Decine e decine di minuti di attesa con le/gli atlete/i dietro i blocchi e gli altri che tentavano di rimanere caldi (visto che ormai alle otto non ci sono esattamente 30°). discussioni di ore sui tempi presi contando con le dita, sulle ombre che coprono il traguardo (anche la gara scorsa stesso problema...maledetto sole non eri previsto!)
vabbè, c'è di peggio nella vita, ieri non ero lì per fare 48 netto, ma almeno per tentare di dare un senso ad un agosto intero trascorso con pochi intimi in pista a faticare.
scusate se mi sono dilungato e cmq non sono arrabbiato.
Ciao a tutti
Conc.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti (è la prima volta che entro nel vostro stupendo sito!!!!)
Anch'io ero a Busto per gli 800m e mi sono beccato 1h 40' di ritardo.
Un servizio così scandaloso non l'ho mai visto nella mia, seppur breve storia di atleta, e spero di non incapparne in altri.
Ciao. Loris.

Anonimo ha detto...

Ma ki c'è dietro l'organizzazione delle gare a Busto?
c'è un "nome" ?