domenica, febbraio 17

Pav-Lov

Al suo esordio stagionale nel salto con l'asta Pavlov riconferma il 3.60m con cui aveva chiuso la scorsa stagione. Dal mio punto di vista la prestazione è di tutto rispetto ma, il nostro uomo, contattato in quel di Genova al termine della gara, è parso molto poco soddisfatto. "Speravo di fare 3.80m perchè so di valerlo, sono contento di aver gareggiato ma rimango in ogni caso un po' deluso per la prestazione. Ora che ho rotto il ghiaccio devo tornare in pedana per raggiungere gli obiettivi che mi sono posto."

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella Pavlov, dai che tra un po' pigli Cello... ;-)))) Dai Cello, non farti pigliare da Pavlov!
Messaggio in codice per il gran maestro: son tornato dagli USA con nuova merce, passa a visionarla se vuoi... passo e chiudo.
Rivendico la proprietà della foto del post (Assoluti a Torino).
Vediamo di organizzare a breve un Tonic-Meeting al quartier generale, magari in settimana, ok?
Bella!
Arnaldo

Anonimo ha detto...

in questa foto c'è riassunta tutta l'atletica.. i marciatori che girano a caso, i saltatori in lungo che cazzeggiano, l'astista che si contorce con smorfie assurde, la lanciatrice lievemente in sovrappeso che si aggira per il campo per recuperare attrezzi pesanti come incudini, pochissimo pubblico sugli spalti e giudici di gara con la solita mise da gelatai.
bravo andy!! roby