lunedì, ottobre 13

Restart

Odio Facebook. Non è possibile che mi faccia perdere così tanto tempo. Mi sono connesso per aggiornare un'oretta fa ma, prima di farlo, ho avuto la malaugurata idea di aprire quel maledetto sito. Il risultato netto è che ho perso un'ora della mia vita a fare NON SO CHE COSA. Quel coso da un lato mi sta facendo seriamente innervosire, dall'altro, come le droghe migliori, non sono in grado di farne a meno ne tantomento di smettere, è un cazzo di casino.
Dissertazioni a parte oggi è ricominciata tanto ufficialmente quanto blandamente la preparazione. Per essere certi di riprendere in modo graduale io e Rolenzino abbiamo ascoltato un valido consiglio della dott.ssa Ferrario che, qualche settimana fa, ci consigliava di inserire la bicicletta nei nostri programmi di allenamento. Detto, fatto. Il programma per oggi prevedeva raggiungere Gessate (circa 13 km) con il mezzo a pedali e là fare degli esercizi di potenziamento a carico naturale in compagnia del Facocero (che nel frattempo si posturizzava per sistemare la sua schiena).
In ritardo parto da casa mia e raggiungo casa Pini. Lorenzo, che tanto ama le due ruote a motore quanto odia quelle senza, diciamo che non è proprio all'avanguardia in fatto dei suddetti mezzi meccanici. Per il nostro appuntamento ciclistico ha sfoggiato la bici che utilizzava alla tenera età di 13 anni, una Bottecchia di prima generazione: 25 - 30 kg di mezzo, con doppio portapacchi, doppio parafango, manubrio extra large con corna e ruotone del 26'' con battistrada largo, rinforzato e, dulcis in fundo, parzialmente sgonfie. Va da se che, per il povero Rolenzino, la parte più difficile dell'allenamento è stata la pedalata, durante la quale, nonostante tutto si è difeso stando su medie nei pressi dei 29Km/h.
Siparietto a parte la seduta ha dato i suoi frutti, ora ho parecchie difficoltà a salire a scendere le scale...ottimo inizio!
Sogni d'oro a tutti.
p.s.: lanci di agenzia dicono che la gomma posteriore, dopo essere stata gonfiata in quel di Gessate, sia esplosa poco prima che Lo arrivasse a casa.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

eccezionale Lo sulla bici. peccato non esserci.. a quando la tonic-pedalata con annesso pic-nic sull'adda? rob

Arnaldo ha detto...

Confermo l'avvenuta esplosione dello pneumatico posteriore. Tra l'altro Lò, da vero pilota, non è che ha messo via la bici, ma appena rientrato alla casa madre, l'ha mollata perpendicolarmente alla porta di casa in attesa che i meccanici (io) provvedessero al rimessggio...
Bella rob, se riusciamo a mettere in sesto anche un'altra delle nostre vecchie bici, andiamo tutti insieme a farci una pedalata (però breve e lenta, se no defungo).
Ciao a tutti!

Anonimo ha detto...

Non capisco come sia possibile....Una ruota che esplode dopo solo 14 anni....
ehehehe! ;-)

Bella

Lo

ps x andi: visto che è la mia bici e pagherò io i lavoretti, mettimi sù le ruote (cerchi compresi) da strada e un sellino alto!

Anonimo ha detto...

E' possibile sapere di chi è la bicicletta in foto ?
Non mi dispiacerebbe farci un giretto ...soprattutto x le ruote

Ciao
Stefano M.

Cello ha detto...

Ah boh...è una foto trovata su internet!