L'unica cosa che conta

L'unica cosa che conta è andare forte,
l'unica cosa che conta è stare bene,

l'unica cosa che conta è guarire,
l'unica cosa che conta è potersi allenare,
l'unica cosa che conta è allenarsi come Cristo comanda,
l'unica cosa che conta è fissare degli obiettivi plausibili,
l'unica cosa che conta è lavorare con i propri mezzi per raggiungerli,
l'unica cosa che conta è raggiungerli,
l'unica cosa che conta è essere messi nelle condizioni di gareggiare al meglio,
l'unica cosa che conta è avere delle tabelle,
l'unica cosa che conta è rispettare le tabelle,
l'unica cosa che conta è recuperare,
l'unica cosa che conta è scaricare,
l'unica cosa che conta è la tecnica,
l'unica cosa che conta è la costanza,
l'unica cosa che conta è la voglia,
l'unica cosa che conta è la forza,
l'unica cosa che conta è la velocità,
l'unica cosa che conta è il controllo,
l'unica cosa che conta è la resistenza,
l'unica cosa che conta sono i piedi,
l'unica cosa che conta è la competenza,
l'unica cosa che conta è l'umiltà,
l'unica cosa che conta è divertirsi,
l'unica cosa che conta è la testa,
l'unica cosa che conta è remare tutti dalla stessa parte,
l'unica cosa che conta è la collaborazione,
l'unica cosa che conta è la fiducia.

Detto ciò passiamo alle cose serie: due pessime notizie e una ottima si sono abbattute sul Tonic Team nella giornata di oggi. Partiamo da quelle cattive:
1) Fabione ha fatto l'ecografia e il dottor De Luca gli ha trovato uno strappo di 3 cm a punta di lancia nel bicipite femorale.
2) Il dolore al ginocchio di Robbie si è riacutizzato, c'è di buono che la Catapulta del Sud è in scarico (domani partirà per una cinque giorni in Sardegna con il politecnico) e che ha già fissato l'appuntamento per la tekarterapia.
La notizia buona, invece, è che il Babbo, nonostante si sia rifatto la cresta, è stato PROMOSSO agli esami integrativi di quarta superiore, può quindi fare la maturità assieme a tutti gli atri a giugno rischiando di finire le scuole superiori con SOLO due anni di ritardo.
Detto ciò, non essendo passato dal campo, chiudo, non prima di aver salutato tutti e allegato la lettera mandata a Castelli e risposta.

Cello: "Gentile Presidente, la presente è per comunicarLe che ho apprezzato molto la lettera aperta da Lei pubblicata sul sito della Fidal Lombardia. Ho empatizzato, con non poco rammarico, tutti i disguidi organizzativi riscontrati nelle prime manifestazioni agonistiche di quest'anno ma, con occhio costruttivo, colgo nelle sue parole voglia e spirito per cambiare le cose. Mi auguro di cuore che le promesse fatte vengano rispettate nei tempi e nelle modalità stabilite per consentire al nostro amato sport di affermarsi ulteriormete consentendone una valorizzazione a tutti i livelli. Cordiali saluti e in bocca al lupo, Marcello Andreoni (Pro Sesto Atletica)."

Castelli: "Grazie, spero di tener fede alle volontà che ho indicato. Mi serve l'aiuto di molti e come saprai ho l'importante sostegno di Vostri tecnici e dirigenti societari. Un cordiale saluto AC"