Passiamo Oltre

Quanta pioggia. Giornata bagnata ieri all'Arena di Milano ma, nonostante ciò, non si può dire che sia stata "fortunata" per i Tonici impegnati in gara. Andre e il Conc hanno corso assieme in terza batteria ma, per entrambi, il risultato è parecchio sotto le righe. Partiamo con il Babbo: il 51"90 con cui ha chiuso non rende giustizia alla dedizione con cui si è allenato da settembre ad oggi. Non mi va di spendere parole per analisi tecniche soggettive, quello che penso perferisco non scriverlo qui. Sta di fatto che Il Ghepardo di Vimodrone, sin dai primi metri, è parso contratto e la sua corsa troppo dispendiosa per chiudere come potrebbe. Ai 200m il margine di vantaggio degli avversari era già cospicuo, in curva ha provato a venire fuori, ha spinto quello che poteva guadagnango qualche metro ma, ormai, era tardi.

Il Conc ha fermato il crono a 51"14: il suo giro di pista non presentava grossi errori tecnici, è partito sciolto e discretamente forte per poi calare progressivamente sul finale. Sicuramente il clima non era quello giusto per andare forte: c'era parecchio freddo e pioveva, l'unica cosa da fare quindi è mettere una pietra sopra questa giornata grigia e, con il sole odierno, ricominciare senza voltarsi. I due oggi correranno la staffetta 4x400m promesse e, sicuramente, sapranno tirare fuori dal cilindro due frazioni degne del loro valore.

Oggi in gara anche Rolenzino, alla caccia di una prestazione onesta e del minimo per gli assoluti. Ieri è parso abbastanza tranquillo atleticamente parlando ma preoccupato per il problema al tendine d'achille che lo ha attanagliato tutta la settimana; saranno il giro della morte e i dieci ostacoli a sciogliere la prognosi, noi tifiamo tutti per lui.

Secondo il sondaggio della settmana Fabione è il front man del Tonic Team, quello con cui i nostri lettori si identificano maggiormente e, per aumentare ulteriormente la stima che nutrite nei suoi confronti, vale la pena raccontare una scenetta esilarante che lo ha visto protagonista ieri sera. Dopo le gare siamo andati a mangiare in una pizzeria vicino all'Arena e, a pochi tavoli dal nostro, c'erano quatto fighe colossali, straniere, molto probabilmente modelle. A un certo punto entra nel locale il classico venditore di rose/polaroid e si avvicina a noi. L'accelera-tori compra una rosa e ordina: "Portala a quel tavolo e dalla alla ragazza con la maglietta gialla (la migliore delle quattro)". Purtroppo con questo gesto il nostro uomo ha ottenuto solo un "Thank You" e un "Bye" ma va lo stesso elogiato per l'estro e la galanteria.

Con questo è tutto l'appuntamento è a sta sera per i risultati della seconda giornata.