Restart
Dissertazioni a parte oggi è ricominciata tanto ufficialmente quanto blandamente la preparazione. Per essere certi di riprendere in modo graduale io e Rolenzino abbiamo ascoltato un valido consiglio della dott.ssa Ferrario che, qualche settimana fa, ci consigliava di inserire la bicicletta nei nostri programmi di allenamento. Detto, fatto. Il programma per oggi prevedeva raggiungere Gessate (circa 13 km) con il mezzo a pedali e là fare degli esercizi di potenziamento a carico naturale in compagnia del Facocero (che nel frattempo si posturizzava per sistemare la sua schiena).
In ritardo parto da casa mia e raggiungo casa Pini. Lorenzo, che tanto ama le due ruote a motore quanto odia quelle senza, diciamo che non è proprio all'avanguardia in fatto dei suddetti mezzi meccanici. Per il nostro appuntamento ciclistico ha sfoggiato la bici che utilizzava alla tenera età di 13 anni, una Bottecchia di prima generazione: 25 - 30 kg di mezzo, con doppio portapacchi, doppio parafango, manubrio extra large con corna e ruotone del 26'' con battistrada largo, rinforzato e, dulcis in fundo, parzialmente sgonfie. Va da se che, per il povero Rolenzino, la parte più difficile dell'allenamento è stata la pedalata, durante la quale, nonostante tutto si è difeso stando su medie nei pressi dei 29Km/h.
Siparietto a parte la seduta ha dato i suoi frutti, ora ho parecchie difficoltà a salire a scendere le scale...ottimo inizio!
Sogni d'oro a tutti.
p.s.: lanci di agenzia dicono che la gomma posteriore, dopo essere stata gonfiata in quel di Gessate, sia esplosa poco prima che Lo arrivasse a casa.
In ritardo parto da casa mia e raggiungo casa Pini. Lorenzo, che tanto ama le due ruote a motore quanto odia quelle senza, diciamo che non è proprio all'avanguardia in fatto dei suddetti mezzi meccanici. Per il nostro appuntamento ciclistico ha sfoggiato la bici che utilizzava alla tenera età di 13 anni, una Bottecchia di prima generazione: 25 - 30 kg di mezzo, con doppio portapacchi, doppio parafango, manubrio extra large con corna e ruotone del 26'' con battistrada largo, rinforzato e, dulcis in fundo, parzialmente sgonfie. Va da se che, per il povero Rolenzino, la parte più difficile dell'allenamento è stata la pedalata, durante la quale, nonostante tutto si è difeso stando su medie nei pressi dei 29Km/h.
Siparietto a parte la seduta ha dato i suoi frutti, ora ho parecchie difficoltà a salire a scendere le scale...ottimo inizio!
Sogni d'oro a tutti.
p.s.: lanci di agenzia dicono che la gomma posteriore, dopo essere stata gonfiata in quel di Gessate, sia esplosa poco prima che Lo arrivasse a casa.