sabato, gennaio 27

Amarcord: Cesco

Il Tonic Team è fiero di inaugurare questa nuova sezione, in cui verranno descritti personaggi che sono stati molto più che compagni di allenamento, con Cesco, un amico unico. Sentiamolo raccontato dalle parole di Andre:

"Portato da Pavlov al campo di Cernusco s/n, Francesco Sartor si presenta subito ai più come un soggetto molto particolare, tutto da scoprire. L’allora laureando in scienze motorie, nella sua parentesi di vita trascorsa in quel di Salerno, aveva già praticato atletica leggera nelle categorie giovanili a livelli accettabili, ottenendo un discreto 51”80 sui 400 piani.
Tornato a Milano aveva abbandonato questo meraviglioso mondo ma, sentendo i racconti del polivalente Pavlov, che narrava di un luogo dove l’allenamento era soprattutto divertimento, decise di provare a riinfilare le scarpe chiodate (proprio le stesse che usava allora).
La sua breve ma intensa parentesi cernuschese comincia nell’inverno del 2003, quando viene annesso al Fabry’s Team, durante quell’annata Cesco si pone l’obiettivo di ritornare ai livelli di quando era ragazzino, lo centra e si migliora, fissano il suo nuovo personale a 51”70. L’anno seguente, a causa di impegni legati ai suoi studi, gli allenamenti passano un po’ in secondo piano, e, dopo la laurea (108/110, ndr), il Dottor Sartor inizia ad intravedere la possibilità di continuare a studiare all’estero.
Così, dopo soli due anni, ci lascia per andare alla conquista del Regno Unito senza però lasciarci il ricordo di una serie di momenti indimenticabili: come non parlare dei suoi comandi a caso per la partenza: “Dai, avanti, indietro…Dai..a no com’era?!?”oppure “Ci siamo?... ok… Pronti… avanti… DAI!” (di solito per dare la partenza il comando è “Avanti-indietro-via”, ndr) o dei suoi allenamenti da pazzoide, in cui partiva a cannone nelle prime due prove, per arrendersi all’acido già alla terza!
Attualmente Francesco compie importanti studi sul diabete in un’università situata nella tristissima campagna inglese a pochi chilometri da Manchester, torna a Milano di rado, ma non dimentica mai di salutare i tonici ogni volta che viene.
Ricorderò per sempre una cosa che mi disse Cesco: all’ingersso del rettilineo finale dell’ultimo 400 utile per essere il 4° alla staffetta Juniores agli Italiani di qualche settimana dopo, mi gridò forte nelle orecchie “VAI ANDRE, VAI!!!”…detto così non sembra niente di particolare ma, in quel momento, lo stavo superando e lui stava gareggiando con me nella stessa batteria. E’ anche grazie a quell’incitamento inaspettato che arrivò, a differenza di tutti gli altri, dall’interno dell’anello di tartan, che tirai fuori tutto quello che c’era, feci il personale e ottenni il posto. Adesso, tutte le volte che imbocco l’ultimo rettilineo, è come se sentissi rimbombare nella testa quelle parole, e, tutte le volte, penso che in fondo è come se Cesco non avesse mai smesso di correre a fianco a Noi."

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Come dimenticare quando Sartor allietava le giornate - che so - dimenticandosi le mutande e tornando a casa in metro coi pantaloni e il pacco al vento... o quando si isolava in uno stato catatonico/autistico con la chitarra di mio padre, mentre tutti gli altri parlavano e lui non sentiva...
;-) Vabbè, basta ricordi così struggenti (molto bello cmq il post), cazzarola, è ancora vivo! Solo un po' più lontano di via Lomellina! per la cronaca per quanto ne so io si è trasferito dalle tristi campagne inglesi alle tristi campagne gallesi (it's Bangor, isn't it?)
Grandissimo cesco!
Ciao ciao

Arnaldo

Anonimo ha detto...

volevo aggiungere che Cesco,assieme al sottoscritto,a Robbie e a Lo,è detentore di uno dei record più duraturi della storia del campo.Ovvero il record della 4x400m del Fabry's team,3'29"50(Meda 17/04/04).quanto resisterà ancora questo primato???

bella Cesco

Andre

Dave ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Dave ha detto...

Io sono commosso....quasi come il giorno in cui dopo anni di strenua resistenza aveva finalmente comprato il cell...

Anonimo ha detto...

che bello.. quasi un'epigrafe! no, scherzo.. andre, hai reso appieno la personalità di cesco. generosità, pochi calcoli, passione e voglia di fare, che lo hanno portato, inevitabilmente, lontano dall'italia.. frà, compagno di tanti allenamenti.. e di un capodanno a bologna, 3 anni fa, camminando soli soletti per i portici, una bottiglia di lambrusco, un pacco di biscotti a tirar fino a mattina.. un abbraccio compà!
robbie

Anonimo ha detto...

Vogliamo Pavlov!!!!!!!!!!!!

by CESCO

PS
Grazie Andre, grazie Cello, grazie a Tutti!

sono commosso

il mio motto era, è e sempre sarà: -Avanti, indietro, dai che è finita!-

PPS
Dov'è la pagina dedicata a Pavlov, quel piacente il suo stesso sesso?
messaggio in codice: Zvuzvuzuzz: il mandorlo è in fiore, tu sai cosa, tu sai chi e le fragole sono mature.
PPPS
(per Arnaldo)
Yes, it is
(per Andre)
Pensavo che l'unico record detenuto da me medesimo fosse il numero di scoregge che ho prodotto per battere Pavlov nella famosa Bormio Livigno Farting Tour
(per commento eliminato)
Chissà che cosa avevi scritto...
(per Davide)
Purtroppo sono errori PAzI che si fanno.
(per Robbie)
A tutt'oggi il miglir modo di evitare ste cazzo di feste comandate della michia...andare a zonzo city.
(per Lo)
Scusa se non ti ho risposto su msn, ma ero nel mezzo di un pallosissimo corso di aggiornamento e il mio supervisor teutonico era seduto al mio fianco
(per Cello)
Grande idea questo blog...e come se fossi ancora lì con voi.

Grazie

Anonimo ha detto...

Uè ! guarda che l'amarcord è per i non più praticanti!
Io mi considero a trutti gli effetti un atleta in attività!

Zvu! quando mi collego a skipe ti smiro sempre! che situazione!
Mi impegnerò di più per beccarti!

mis YOU!

ciao Zvuzvuz.