venerdì, marzo 2

Club Resort

Ho deciso di passere temporaneamente il testimone al mio fido redattore Andre per evitare di sincoparvi con continue lamentele infortunistiche. Gli allenamenti di questi giorni infatti, dal punto di vista psicologico, sono stati una vera mazzata: andare al campo e vedere gli altri Tonici faticare e correre mentre sono fermo ai box mi ha fatto cadere in uno stato atletico-depressivo d'altri tempi e, se avessi continuato ad aggiornare personalmente il blog, lo avrei inondato con post tediosi che non avrebbero fatto altro che impietosirvi\ammosciarvi toglieno brillantezza e vivacità ad uno spazio che punta molto, oltre che sugli aspetti tecnici della nostra preparazione, sull'ilarità e sul divertivertimento dei lettori.
Nel frattempo io mi sono trasferito nel Club Resort del Tonic Team, meglio conosciuto come la palestra di Gessate, (sede degli allenamenti del Facocero, ndr), dove ho tutti gli strumenti per rimettermi in sesto come si deve. Qui infatti, oltre che delle macchine degne di questo nome, una palestra grande, delle spalliere e la fune c'è tanto silenzio e nessuno che corre e fatica per perseguire i propri obiettivi. Già dopo l'allenamento di oggi ho ritrovato voglia di fare e fiducia: cyclette, tanto stretching, isometrie ed eccentrico per il ginocchio, posture per migliorare la mia scadente verticale e tre serie massicche di infilate alla corda mi hanno rigenerato parecchio, soprattutto nell'animo, ridandomi grinta e determinazione. In più ho parlato con Diego (allenatore specialista di lanci) che mi metterà giù un programma di esercizi specifici per migliorare la mia scadente tecnica di peso e di disco.
Penso che rimarrò in quel di Gessate quanto basta per rimettermi in sesto (approssimativamente due settimane) e, durante questo periodo, mi sono posto una serie di obiettivi come impostare i lanci, aumentare scioltezza muscolare e mobilità, risolvere i problemi posturali, mantenere la potenza aerobica e incrementare la forza specifica della parte superiore tramite esercizi mirati e ginnastica artistica. Insomma, dopo oggi ho capito che non è tutto perduto e che ho ancora qualche carta da giocare per questa stagione che, fino a ieri, vedevo come irrimediabilmente compromessa. Io ci credo.
La mia trasferta, inoltre, mi permetterà di seguire più da vicino gli allenamenti di Andy che, nella fattispecie, oggi ha dato grande prova ignoranza estrema esibendosi in serie titaniche di 1\2 squoat, panca e strappo tutte intervallate con esercizi di trasformazione a corpo libero\con palla medica. Più mi calo nell'universo dei lanciatori più realizzo quanto siano importanti i pesi all'interno della preparazione atletica; alcuni allenatori tralasciano o prendono sotto gamba la forza e la muscolazione che, dal mio punto di vista, dovrebbero essere programmate alla stregua degli allenameti di corsa\tecnica sia dal punto di vista globale sia da quello di esecuzione del singolo gesto. Da qui potrei partire con delle filippiche incentrare su alcuni casi ma, a causa dell'elevato contenuto soggettivo delle stesse e della scarsa esperienza atletico-culturale, è meglio se me le tengo per me.
Detto ciò mi auguro che il mio sostituto faccia il suo dovere, per quanto mi riguarda non mancherò nell'aggiornarvi quotidianamente sugli allenamenti del Facocero e miei.
Buona notte a tutti e grazie per aver sopportato i miei musi lunghi in questi giorni,
Cello
p.s.: Pavlov ha paccato anche l'allenamento di asta di ieri, voci di corridoio dicono per uscire con una tipa, speriamo almeno se la sia pompata perchè se, l'operazione "I Believe in Pavlov" deve fallire, che almeno ci siano dei validi motivi.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo cellino, questo è lo spirito giusto! Sarò breve...pratichi una specialità bellissima e completa ed hai la fortuna di poter differenziare la preparazione e non stare mai fermo! Capisco come ti senti quando vieni al campo e vedi noi sfigati correre e faticare...ma pensa al fatto che fai 10 specialità in una! non riesci a correre? Lancia, fai forza, fai gli imitativi, fai esercizi propedeutici per i salti, insomma fai tutto quello che ti è possibile per migliorare le specialità che non prevedono la semplice corsa!
Io ci credo cellino...non vorrai mica che agli italiani mi tocchi stare in stanza con qualcun'altro!!
Bella! :-)

Lo

Dave ha detto...

"cellino"???
Lo non è che mi stai diventando ricchione????

Anonimo ha detto...

i believe in cello!!!

efforza cello! male che vada, si passa al piano "B" proposto dal Cesare!!!!

Pavlov

Anonimo ha detto...

A cello è arrivata l'illuminazione! Amen! Ha perfettamente ragione, nella preparazione di atleti di qualunque livello, sia maschi che femmine, il potenziamento con la pesistica è FONDAMENTALE! E' strano come spesso venga trascurato, alle volte addirittura "nascosto" (forse perché così la gente penserà "se fa così senza pesi, figurati se inizia a farli!"...), quasi come se fosse sbagliato. Ribadisco e appoggio quanto espresso da cello: la parte di pesi, senza la quale è impossibile ottenere certi miglioramenti in termini di forza - sia elastica che esplosiva - va programmata e preparata alla stregua di qualunque altra parte, anche (soprattutto! E soprattutto all'inizio) dal punto di vista tecnico oltre, ovviamente, alla definizione di macro e micro cicli di carico-scarico-trasformazione-forza speciale! Perché se uno fa 10 volte gli 80 correndo male, magari va piano, mentre se uno di punto in bianco, senza aver mai preso un bilancere in mano, prova a fare strappo, girate o anche semplicemente 1/2 squat (molto più "tecnico" di quanto si possa pensare, con certi angoli e tempi di esecuzione da rispettare per non farsi male...),rischia di farsi veramente male! O per contro, se per non farsi male non carica nulla, è solo una perdita di tempo... Io di sicuro non posso definirmi un esperto tecnico, ma per quello che riguarda l'esecuzione di molti esercizi (che ho iniziato a fare a 15-16 anni, allora sì praticamente a vuoto - sino ai 18-19 circa -, solo per imparare!) ritengo di poter dire la mia! Il martedì, durante le mie trasferte a Cernusco, sarò ben lieto di aiutare chi ne sentisse il bisogno... a patto che poi mi insegnino a correre! ;-)))
Bella!
Andi