mercoledì, marzo 21

Minchia che freddo parte seconda

Stasera si è sfiorato l'en plein: mancava solo Robbie per riunire tutti i tonici nella stessa seduta di allenamento. Purtroppo non si hanno notizie del ginocchio della catapulta del sud da mercoledì, questa settimana infatti è stato impegnato con un lavoro presso Piazza Affari di cui, lui stesso, non conosce tuttora l'enitità; se la prossima volta che compare è a bordo di una RS8, o forse nel suo caso sarebbe meglio dire con una bici da corsa in carbonio, sicuramente la barella era di mezzo.
Sta di fatto che, come già ricordato da Andre, oggi c'eravamo tutti tranne la catapulta del sud e, la più parte di noi, sono stati stipati in palestrina. Durante l'allenamento di pesi, oggi, c'è stata la sagra del doppio senso: sottointendendo il soggetto (il bilancere, ndr) ogni due per tre qualcuno se ne usciva con "Mettimelo/appoggiamelo sulla schiena", "Dammi una mano a tirarlo fuori", "Ce la fai a tirarlo fuori da sola", "Di qua te l'ho messo dentro", "Tranquilla che te lo appoggiamo noi"...fino ad arrivare a due perle di un'anonimo biondo che fa i 400 hs che però siamo costretti a censurare per evitare che il blog venga chiuso all'istante dalla buoncostume.
Con questo è tutto, stasera un saluto speciale va a Progressive che ci segue assiduamente dalla Norvegia, dove sta facendo l'erasmus.
Notte a tutti,
Cello.

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