martedì, marzo 27

Strane tradizioni

Aspettando che il Babbo si decida ad aggiornare i nostri fedeli lettori sulle avventure quotidiane dei tonici, vi intratterrò con una divertente usanza che usiamo portare avanti durante gli allenamenti, diffusa soprattutto tra me, Fabione, Lorenzo, Andre e Robbie. Proprio quest'ultimo ha dato spunto a quello che, oggi come oggi, è un must quotidiano: qualche anno fa, mettendo le chiodate, tolte le scarpe da riposo la Catapulta del Sud se le portò al naso e diede una bella annusata...Io e Lo lo vidimo compiere questa operazione e, invece di inorridirci, ci chiedemmo: "Perchè no?!". Da quel giorno, quando ci si cambia le scarpe assieme, siamo soliti passarci quelle appena tolte e annusarcele reciprocamente, sia quelle da riposo prima di mettere le chiodate sia le chiodate stesse a fine allenamento. Il bello è che tutte le volte la cosa ci disgusta ma non possiamo farne a meno, è praticamente diventata come una dorga.
Una delle scene più alte di questa sagra c'è stata quest'anno quando Fabione, collassato alla fine di un lavoro lungo, ha preso una mia chiodata e si è fatto letteralmente l'aerosol...la tradizione vuole che sia grazie a questo gesto orrendo che si sia ripreso dalla botta d'acido lattico. Rimanendo in tema di puzza di piedi c'è un altro aneddoto con cui vi voglio deliziare: qualche tempo fa la Catapulta del Sud, inorridito dall'odore emanato dalle sue scarpe, decide di metterle in balcone...la mattina dopo, all'atto di recuperarle, ha trovato una cimice morta di fianco alle sue mizuno numero 46. Mi fa troppo ridere pensare a questo povero animaletto che vola beato, ignaro incappa nella nube pestilenzale emanata dalla scarpe di Robbie e, senza accorgersi, rovina al suolo intossicato.
Vi prego leggendo queste cose non fatevi troppe domande sulla nostra sanità mentale, prendete tutto all'acqua di rose, ridete, anche di noi, senza per forza porvi delle interrogative scomode...come si dice: genio-sregolatezza!
Notte a tutti,
Cello.
p.s.: per me stasera un po' di pesi e 5x8hs 8.50m-100cm, ero un po' timoroso ma alla fine tutto bene, speriamo che domani non saltino fuori dolori strani e che l'allenamento di asta vada regolare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

non ricordavo di essere stato io l'iniziatore della tradizione. per me è un retaggio ancestrale, un gesto sapiente ed antico come la mietitura o il guardare un cielo stellato. sono orgoglioso di avervelo insegnato, perchè non muoia e rimanga con noi e dopo di noi. un robbie (peri)patetico