Storie di sport parte prima

Ieri è arrivato alla nostra casella di posta elettronica questo articolo. Racconta una storia davvero interessante:

"L’altro giorno parlavo con un enorme canoista dai bicipiti di basalto. Leggevo lo sconforto nei suoi occhi.. l’allenatore, dopo averli fatti gareggiare in 5 diverse prove la mattina, ha portato tutti i suoi atleti ad allenarsi per un paio d’ore lungo il fiume. Dopo 5 gare. Ma questa è solo una delle corbellerie di cui questo negriero si è macchiato durante l’ultimo anno. Il canoista, diamogli un nome di fantasia, Cinzia, era un atleta di rilievo nel panorama italiano, potendo vantare alcuni titoli under-23 nelle prove di velocità (500 e 1000 m). Orbene, il suo allenatore, che per comodità chiameremo Fra’ Castoro, ha deciso di fargli provare la maratona e ha stravolto il programma di allenamento, convertendolo in un fondista, da velocista qual’era. Risultato netto: Cinzia ora va piano, sia in velocità, dove prende epocali scoppole da canoisti che l’anno prima si mangiava, sia nella maratona, dove però si difende meglio, avendo reclutato una quantità abnorme di fibre resistenti durante l’inverno.
Parlando con Cinzia gli ho consigliato di cambiare allenatore ma lui mi ha dipinto un panorama sconfortante, dove la maggior parte dei tecnici ha seguito per corrispondenza un corso di formazione con ridicolo esame finale, e dove qualcuno di un po’ più competente allena le squadre militari in quel di Napoli.
Così, con 14 allenamenti settimanali, il nostro eroe non sa cosa scegliere, se investire tutto nello sport ed allontanarsi di 800 km da casa per inseguire i suoi sogni di gloria o appendere la canoa al chiodo, il che la renderebbe irrimediabilmente inutilizzabile, e dedicarsi con maggiore profitto agli studi.
Oppure continuare a barcamenarsi con Frà Castoro, un allenatore incompetente fino al dolo.
Purtroppo lo sport è pieno di storie come questa in cui il titolo di tecnico si ottiene sostenendo un esame assolutamente non idoneo e la preparazione è frutto di esperienza pregressa e si irrobustisce con la volontà di molti allenatori seri di aggiornarsi e studiare. Purtroppo tanti casi ci sono anche nell’atletica, un amico che sia allena in quel del XXV aprile mi raccontava, ad esempio, che, pur essendo quattrocentista, non ha mai fatto un lavoro di velocità durante la preparazione invernale ne indossato le scarpette chiodate.
Sarebbe necessario un cambiamento, perché gli sforzi degli atleti siano supportati sempre da tecnici preparati, come capita fortunatamente a noi.
Come cambiare?

Robbie

Direi che non ci sia bisogno di aggiungere altro, a voi i commenti.
Notte a tutti,
Tonic Team
p.s.: nella sezione l'altra metà della mela due scatti by Zumba davvero notevoli

Notturna alla Tonic Arena

www.tonicteam.it, scritto in azzurro su sfondo bianco, era ben visibile da ogni parte del campo per far respirare l'aria di casa al Conc e al Babbo, impegnati in gara. Sulle tribune il Garuda al completo, assieme a Cello, Robbie e Fabione a completare il quadro, per spingere col tifo i nostri ragazzi. Le batterie dei 100m scorrono in fretta, il sole cala, il vento si placa un minimo e inizia il giro della morte. Andre è in prima corsia, il Conc il seconda. "Ai vostri posti"..."Pronti"..."PUM". Il direttore del Tonic Lab parte a canna, esce dalla curva in spinta, corre l'opposto forte si butta nell'ultimo 200m in tenuta, ai 300m c'è ancora (36"2 il suo passaggio) ma, sul finale, la luce si spegna e arriva la stampata: il crono si ferma a 50"96. "Una gara di merda" ha commentato a caldo "sul finale sono morto, altrimenti il tempo sarebbe stato nettamente inferiore". Per il Babbo una gara speculare: inesistente nei primi 200m tenta una rimonta disperata nella seconda parte, quando gli altri erano già lontani e le gambe affaticate, per lui un 51''22 che lascia un po' di amaro in bocca. I 400m finiscono e iniziano i 200m, dove Andre ha deciso di correre. In tribuna la curva è calda, fin troppo. Cello è convinto di vedere il Ghepardo di Vimodrone in 1° serie 4° corsia e prepara i ragazzi per il grande tifo. Allo sparo tutti inizano ad urlare..."DAI ANDRE!!!"..."Ragazzi sta rimanendo indietro..." "ADESSO ANDRE!, ESCI ADESSO!!"...."ALEEEEEEEEEEE MOICANOOOOOOO!"...i sei concorrenti sfilano sotto la tribuna e, solo dopo che hanno tagliato il traguardo, ci si accorge che il Babbo non stava correndo e che tutto quel tifo era stato fatto a caso (in quella serie non c'era nessuno di nome Andrea).
Corrono altre quattro batterie e poi è davvero il turno del tonico che fa una gara fotocopia alla precedente: parte pianissimo, si accorge che deve iniziare a correre dopo140m e si lancia in una rimonta disperata, stavolta però gli entra e riesce a vincere in 23''74 incitato dalle grida della tifoseria in delirio.
Tonici a parte la serata di oggi ha regalato altre grandi emozioni grazie a Lisa e Zumba. La sorella di Robbie, impegnata nel suo primo giro della morte, ha impartito dei giusti imput al suo fisico, purtroppo questo non è stato in grado di supportarli: è partita a manetta, ha fatto il suo record personale sui 200m e, ai 220m, è collassata, un po' di rammarico per il mancato under 65" ma va sottolineato il carattere a la determinazione con cui ha affrontato la gara. Zumba invece, che a quest'inverno ha corso la maratona in 2h40', ha deciso di cambiare tutto iscrivendosi nei 100m e nei 400m: non è descrivibile dal punto di vista tecnico la sua prestazione, soprattutto la partenza dello sprint, ma è da ammirare la voglia di divertirsi cimentandosi in specialità nuove, per il gusto di sperimentare.
Per stasera è tutto, a breve i risultati completi della manifestazione, un rigraziamento particolare a Rolenzino e alla Tabbozza che, oggi pomeriggio, si sono cimentati nella produzione dello striscione. L'appuntamento è a domani per la pubblicazione di una lettera molto interessante che, giunta oggi al nostro indirizzo (info@tonicteam.it), sarà sicuramente uno spunto per confrontarsi su temi molto importanti.
Buona notte a tutti,
Tonic Team
p.s.: nella sezione fotografa il tonico potete trovare la foto della curva di stasera.
p.s.s.: Zumba è un valente siepista della Pro Sesto, veterinario e amico dei tonici, soprattutto di Andre quando si fanno la doccia a fine allenamento.

Appello

A.a.a. cercasi argomenti interessanti da pubblicare. Qualche ora fa la questione è stata posta ai pochi rimasti alla Tonic Arena di Cernusco sul Naviglio ed è saltato fuori che stasera si doveva parlare del fatto che a Fabione pulsa il naso. Bene. Parliamone. Verso le 18.30 l'accelera-tori è andato da Cello e Pavlov tutto preoccupato indicando la parte alta del setto nasale, quella vicina all'occhio (rappresentata in foto, ndr) e ha fatto notare che pulsava al ritmo del battito cardiaco, come se, a causa della fatica, tutta la pressione sanguigna si concentrasse in quel punto. Il multiplo, essendo iscritto ad economia, si è limitato ad accertare la cosa "empiricamente" senza lanciarsi in diagnosi scellerate mentre l'uomo dal controllo del corpo prefetto, che di ste cose ne sa, si è pronunciato dicendo che è normale, che anche a lui succede e che probabilmente è causa di stress o affaticamento. La risposta evidentemente non ha soddisfatto Fabione che a fine allenamento, ha dichiarato di essere preoccupato per il protrarsi della spiacevole sensazione, che sembrerebbe attanagliarlo da qualche giorno a questa parte. Pertanto, se c'è qualcuno che ha la soluzione per tirarlo fuori da questo cul-de-sac non esiti ad esporla, l'accelera-tori saprà come ricompensarlo.
Spasmi nasali a parte tutto è pronto per la manifestazione regionale in programma domani alla Tonic Arena dove il Babbo correrà 400m e 200m nel giro di una mezz'oretta. Alla viglia gli obbiettivi sono x>51'' nel giro di pista e y<24" nel mezzogiro, sinceramente non ci sbilanciamo sulla fattibilità e ci limitiamo ad un grosso in bocca al lupo per questo scellerato. I 200m infatti sono subito dopo i 400m, Andre quindi avrà pochissimo tempo per recuperare tra una, è il caso di dirlo, "prova" e l'altra, ma lui è un trattore e con ste cazzate ci va a nozze. Domani esordio anche per la Sorella di Robbie (al secolo Lisa) che, tornata in pista dopo anni, è stata convinta dal suo allenatore (Fabry, ndr) a gareggiare; anche per lei il giro della morte con l'obiettivo di abbattere il muro dei 65'', noi ci crediamo, efforza Lisina!
Oggi al campo calma piatta: Fabione ha mezzoscaricato con delle andaturine sulla sabbia, Rolenzino ha corso delle prove tra gli ostacoli per mettere a punto la giusta ritmica mentre gli altri, per un motivo o per un altro non hanno fatto un benemerito. L'appuntamento è quindi spostato a domani per il resoconto delle gare.
Buona notte a tutti,
Tonic Team

Materasso?

Nella foto potete ammirare il logo di uno degli innumerevoli materassi presenti nella palestra di ginnastica artistica. La nostra mente malata, in particolar modo quella di Robbie che ha notato il tutto, non ha potuto esimersi dal doppio senso pensando ai due omini messi così, speriamo non se ne accorga anche la mamma di qualche piccolo ginnasta altrimenti c'è il rischio di denuncia per atti osceni in luogo pubblico.

A parte questa piccola gag scorre liscio l'inizio settimana dei tonici, il protagonista di oggi è senza dubbio Fabione che, contro le statistiche del sondaggio, ha fatto un altro passo verso la laurea attivando il suo status di tesista e, al campo, ha riprovato l'ebrezza di correre con le scarpe chiodate dopo mesi. Per lui un bel lavoro con prove ripetute di 200m, terminato degnamente con una sana sboccata. Buone notizie anche dal fronte Rolenzino: il suo tendine infatti (mani sui coglioni) sembrerebbe aver smesso di dargli noia e ciò gli sta consentendo di macinare lavori importanti in vista del grande evento di fine luglio (ci stiamo riferendo alla partenza per la Sardegna). Per contro le caviglie di Robbie e Cello non permettono di correre, si teme che il discorso, per entrambi, sia rinviato a settembre. Andre e il Conc oggi hanno corso assieme a Lo, il Babbo ha in programma un 400m mercoledì mentre Ramon sta finalizzando in vista della staffetta 4x400m ai regionali, tentativo ultimo per agguantare il minimo per gli assoluti.
Stasera vi lasciamo con degli aggiornamenti multimediali che susciteranno, si spera, la vostra ilarità: nella seziona "Fotografa il Tonico" potere trovare un pregiatissimo fotoritocco by Lele dello scatto che ritrae Cello e il Conc durante il trenino del potenziamento, mentre nella "Sezione Video" c'è una perla di pregevole fattura assolutamente da non perdere.
Buona notte a tutti,
Tonic Team

Passeggiatina di Salute

"Siamo partiti piano, siamo passati piano e ho cambiato troppo tardi. Quando sono arrivato non ero nemmeno stanco, ho fatto davvero una passeggiata" questo il commento del Babbo a descrizione dell'800m chiuso oggi in quel di Clusone con il tempo di 2'00''11. Nonostante questo sia il suo personale sulla specialità il Ghepardo di Vimodrone non è apparso per niente soddisfatto della prova anche perchè non è riuscito nell'intento di battere Lorenzo, che nella specialità vanta il crono d 1'59''13i. Impegnato in gara c'era anche Andy che, in ripresa dopo lo strappo alla coscia, non va oltre il terzo posto con la misura di 42.77m, purtroppo non abbiamo dichiarazioni da parte del Facocero. Da segnalare tra le prestazione ottenute oggi quella di Chiara Varisco che, alla prima uscita negli 800m, sigla l'ottimo tempo di 2'14''17.

Con questo è tutto, sogni d'oro e alla prossima,
Tonic Team.
p.s.: per tutti i risultati della manifestazione consultate l'omonima sezione.