venerdì, ottobre 26

Mah!

Le buone notizie e gli argomenti scarseggiano. L'unica nota della giornata odierna è rappresentata dalla pessime condizioni del ginocchio del Babbo. L'ortopedico infatti, dopo averlo visitato, ha esposto la possibilità che, oltre all'infiammazione della sua borsite cronica (ammesso che una borsite possa essere cronica e si possa infiammare), possa essere coinvolto il menisco (in cosa non non me lo ricordo, sempre ammesso che il menisco possa essere coinvolto). Sta di fatto che il Ghepardo di Vimodrone ora dovrà fare una risonanza per capire di che morte deve morire, nel frattempo sfoga il suo nervosismo sfasciandosi di panca, trazioni e bicipiti. L'obiettivo stagionale, oltre che recuperare a pieno per la stagione sciistica, sarà diventare l'ottocentometrista che solleva più chili di panca della storia.
Per il resto non è che ci sia molto da raccontare, la cosa più interessante dopo le condizioni del ginocchio di Andre è la regolarità dell'intestino di Cello che, in questo periodo, lo costringe a fare la cacca alle 17.00 prima di iniziare l'allenamento (non come tutti gli intestini normali che o non te la fanno fare o te la fanno fare la mattina dopo colazione), il risultato netto è che, non avendo del tutto confidenza con il bagno dello spogliatoio (soprattutto a causa della tanto odiata carta igenica/carta vetrata), non riesce ad esprimersi in tutta la sua completezza con conseguente aerofagia che lo accompagna durante i vari lavori...per fortuna che si allena da solo!
Sogni d'oro a tutti,
Tonic Team

giovedì, ottobre 25

Iperbrevissime

Vediamo di fare in fretta che la sonnazza incombe.

Di base la notiziona è rappresentata dall'ufficializzazione della data dell'operazione di Rolenzino. Lunedì prossimo, fatte le dovute analisi, il tendine d'Achille del nostro ostacolista verrà tagliuzzato, allargato, pulito, allungato, ridimensionato, disinfiammanto, stiracchiato, lavato, appeso, stirato, piegato e rimesso a posto dalla dott.ssa Ferrario e dal suo staff. I tempi di recupero non dovrebbero essere lunghissimi, dopo una settimana di stampelle e altre tre di ferma il nostro uomo dovrebbe essere in grado di fare qualcosina già dopo trenta giorni. Chiaramente per tornare a passare gli ostacoli ci vorrà del tempo ma, una volta trascorso, non sarà più necessario stare attenti ad ogni ripetuta per paura di sentire dolore, e questa è l'unica cosa che conta. Lorenzo sta bene ed è molto positivo, conscio del fatto che il gioco vale la candela.
Oggi Fabione ha fatto la sua comparsa al campo sullo stressatino andante, l'accelera-tori è in un periodo in cui gli mancano le certezze, non sa che cosa deve fare della sua esistenza e si deprime, rantola nel buio cercando risposte e si lascia trasportare da queste uggiose giornate d'autunno per incrementare il suo stato di tristezza. Si spera ne venga fuori presto perchè, tra lui ed Andre, non si sa chi sia messo peggio a livello di umore.
Per fortuna dovevano essere delle "iperbrevissime", al solito la prolissitudine (ammesso che questa parola esista nel nostro vocabolario) ha prevalso a discapito delle ore di sonno.
Buona notte,
Tonic Team

mercoledì, ottobre 24

Mission: FAILED

Dopo un piccolo sopralluogo esplorativo del campo, stimati i mezzi a loro disposizione e abbozzato un piano di massima Rutto Tonante, Natica Ruggente e Lo Smilzo hanno deciso che il colpo sarebbe stato fatto quella notte. Natica Ruggente era infatti stufo di portare ogni volta quattro pesi da 7kg dalla casetta alla pedana a mano, il trasporto finiva essere la parte più pesante di tutto l'allenamento, era necessario uno strumento che lo rendesse più agevole. Lo Smilzo si sarebbe messo alla guida portando il mezzo in un posto sicuro per la fuga mentre gli altri due avrebbero recuperato "la robba", l'avrebbero portata nel punto K di incontro e, una volta caricato il tutto, se la sarebbero telata alla velocità della luce come faine sagaci. Un lavoro pulito, un piano perfetto, geniale, degno del miglior cattivo di 007.
Natica Ruggente e Rutto Tonante sgusciano quindi nell'oscurità, con precisione chiurigica e gesti da Ninja investono il capitale, prendono la merce e scappano di nuovo nel bosco, attraversano la radura e raggiungono il punto K senza lasciare traccie dietro di se. Di lì a breve la telefonata in codice allo Smilzo: "Il falco è nel nido, il falco è nel nido..."
Pochi istanti dopo una sagoma a fari spenti raggiunge il punto K, Rutto Tonante apre il bagagliaio, Natica Ruggente mette la merce in posizione...
"Dai che ce la facciamo!"..."Non entra cazzo, non entra"..."Sì che entra, dai che entra"..."Prova a chiudere il portello"..."Non si chiude, non ci sta"..."E' vero cazzo, non ci sta!"..."Fanculo"
Missione fallita, i nostri eroi tornano a casa con le pive nel sacco, ma appena ritorna la monovolume dal meccanico niente li potrà fermare!
Buona notte a tutti,
Tonic Team.
p.s.: questa storia è frutto di pura invenzione, riferimenti a cose, persone o fatti realmente accaduti è da considerarsi puramente casuale.
p.s.s.: Quanto cazzo è dura la carta igienica dei bagni della Tonic Arena? Non è possibile che tutte le volte che Cello fa la cacca al campo torna a casa con le chiappe irritate! Proponiamo una petizione per la sostituzione del modello con una più morbida e profumata.

lunedì, ottobre 22

La piaga della freddazza

Ormai tutto il mondo ha incominciato la preparazione invernale, i tonici, fatto salvo per Cello e Pavlov, NO. Chi per un motivo chi per un altro, e tutti validissimi, i restanti membri vedono un punto di domanda sul loro futuro imminente. I fratelli Pini si stanno riprendendo dalle fatiche del week end e attendono fiduciosi di sapere qualcosa di più certo sulle date in cui finiranno sotto i ferri. Il Conc, tutto preso da tesi e tirocinio, si fa vedere poco al campo e, quando è presente, si riabilita a manetta. Fabione deve fare i conti con il suo pisello cucito, non si sa bene se possa o no correre con quella specie di lavoro a maglia tra le gambe, sta di fatto che al campo non si vede. Le ultime notizie lo danno nei pressi di Perugia a vedere una fiera di cioccolato...sarà tornato? sarà vivo? Ai postumi l'ardua sentenza! Robbie, ottenuto l'OK dal sapiente Davide per tornare a correre, ha iniziato oggi un periodo di preitroduzione che consiste nel correre sempre di più giorno dopo giorno arrivando a chiudere con i famigerati 30+30 minuti (che in tutto fanno SESSANTAMINUTI di corsa, praticamente la somma di tutti i riscaldamenti di un anno del Facocero). Nella bagare di presenti/assenti quello messo peggio di tutti è sicuramente Andre: il suo ginocchio continua a dargli noia e lui, infortunato, cade in una depressione profonda, che lo estrania dal resto del mondo e lo rende triste, abbattuto, taciturno, solitario, scazzato, a tratti anche disperato...più una serie di altri aggettivi sinonimi dei precedenti. Servono quindi dei diversivi, serve un miracolo che possa far guarire definitivamente il nostro uomo, perchè così non si può proprio vedere.
Ora che sapete tutto di tutti pensate intensamente alla pronta guarigione di Andre, auguratevi che domani possa stare meglio di botto, concentratevi sul risanamento del suo arto...fatto? Ecco, ora siete pronti per andare a nanna.
Sogni d'oro people,
Tonic Team