mercoledì, dicembre 31

Buon 2009 a tutti dal Tonic Team!

Essendo l'unico tonico rimasto a casa, è mio compito fare l'ultimo aggiornamento di questo cacchio di 2008! Che se Dio vuole stasera finisce!
Ma bando alle considerazioni personali, essendo l'unico rimasto a casina, sono anche l'unico che si è allenato in questi ultimi 2 giorni dell'anno, ieri alla Tonic Arena di Cernusco (con andature, balzi e 30m finalmente di nuovo sotto/intorno ai 3"8), mentre stamattina ultima seduta di pesi dell'anno al Club Resort di Gessate, con panca (un bel lavoro ignorante), squat (4x6x110kg, si veda il video sottostante, scusate se è un po tamarro), tirate (4x6x62kg) e spalle.
Tutto questo per far capire al nuovo anno di trattarci bene, perché noi tonici stiamo diventando grossi di brutto (soprattutto Cello...) e visti anche i crediti con la sorte degli anni precedenti... Speriamo in bene per la stagione ventura! Efforza!

A nome del Tonic Team al completo, auguro a tutti un ottimo 2009, che possa portare a ciascuno ciò che più desidera. Buon Anno!

Arnaldo

lunedì, dicembre 29

E si pompa...

Incuranti del periodo di festa, i Tonici attivi (ovvero Cello, Lò ed io) si producono in numerosi allenamenti, equamente distribuiti su vari campi della Lombardia. Il più randagio è Cello, che sfrutta nell'ordine la Tonic Arena di Cernusco, Monza, Canegrate e il Club Resort di Gessate, mentre io e il brother ci limitiamo ai campi più tipicamente tonici (per l'appunto Cernusco e Gessate).
I tonici in questione spostano vari quintali di ghisa, ognuno in base al proprio allenamento (è ufficiale, sabato ho nuovamente raggiunto la parità tra i kg di panca e quelli di squat, a breve il sorpasso, ndf [= nota del facocero]): con l'anno nuovo arriveranno anche le prime opportunità di testare il lavoro svolto, grazie alle prime indoor di metà gennaio per i miei soci e la prima fase degli invernali di lanci per il sottoscritto.
Si allega un'immagine che mostra le prorompenti masse muscolari di Cello e Lò, durante una delle sedute mattutine del sabato. Se fossi finocchio, me li farei di brutto! Sotto invece le prove video dei suddetti allenamenti
A risentirci presto per il post di Capodanno!

Arnaldo


squat completo avanti, 4x8x100kg


mezzo squat 4x4x160kg


mezzo squat jump 5x4x40kg

sabato, dicembre 20

E' ora di aggiornare...cazzo!

Scusate ma i diversi impegni di noi tonici/redattori ci hanno impedito di aggiornare come si deve....Ma ci faremo perdonare! Oggi, per noi che ci alleniamo (Io, Cello e il Suino), è la fine della terza settimana di carico che si concluderà con l'allenamento pomeridiano alla Tonic Arena, tutti insieme con la "gggente" della Pro Sesto per farci gli auguri.

Non ci sono al momento aneddoti interessanti, se non il famoso Gozzoviglio Tonici/Hnna di venerdì scorso che è stato un'apoteosi e del quale vi sono numerosi documenti video assolutamente non pubblicabili...! eheheh!


Ci aggiorniamo presto per gli auguri di Natale!


Bella


Lo

mercoledì, dicembre 10

Ma che voglia c'ho...

E' da troppo che non si aggiorna ed approfitto del fatto che in TV non c'è una mazza e che son solo in casa per scrivere qualcosa...Siamo nella seconda settimana di carico e dopo aver (più o meno) brillantemente chiuso la prima con 7 allenamenti, tentiamo di replicare anche in questa!



Per me oggi lavoro di forza a Gessate concluso con una certa soddisfazione (a breve posterò un filmato che illustra la potenza che contraddistingue noi Tonici!). Il Facocero oltre a supervisionare le mie gesta in palestra ha fatto un bel lavoro di tecnica con pesi, bilanceri ed altre cose pesanti usate "a mo' di martello"!


Il Babbo ha un ginocchio sifulo, povero lui, e quindi lo attende una settimana buona di esercizi di riabilitazione da fare nel ridente corridoio di del campo di Cernusco - o Tonic Arena...


Cello: non pervenuto.......ma penso abbia maneggiato la sua lunga asta in qualche campo della Lombaria...chissà se si farà vivo sul blog?!




Un aneddoto divertente è successo settimana scorsa, mentre ero in palestra a Gessate...Per prima cosa dovete sapere che laggiù al Club Resort si son fatti fare dal fabbro dei simpatici dischi da 30kg! Seconda cosa....non scaricate mai un disco da 30 kg lasciando l'altro a fare da contrappeso....perchè ho scoperto che cade! E fa pure un casino inimmaginabile! ahah ;-)


Si insomma, non sono stato proprio un genio dello scaricamento di bilancere...
Su questa immagine vincente do la buona notte a tutti




Bella




Lo
PS: si avvicina venerdì 12 Dicembre , data storica nella quale suggelleremo con cibo ignorante ed abbondanti libagioni l'unione tra noi Tonici ed i cugini Hnna (che da poco han festeggiato in nostra compagnia ben 7 anni di vita)!!!
PPS: mi aspetto qualche commento in rima del Krasto....

venerdì, dicembre 5

L'ANELLO DELLA DISCORDIA

Dopo tanto parlare dei nostri allenamenti sparsi (anche per mancanza di altri argomenti interessanti), colgo l'occasione di un nuovo post per discutere di un problema che ci attanaglia da diversi anni, proposto dal bellissimo e fortissimo Matti (al secolo Mattia Nuara, bravo e polemico lunghista monzese) nei commenti al precedente pezzo. In particolare ci si lamenta della concomitanza tra Campionati Regionali e rappresentativa in quel di Monaco e della mancanza di una pista indoor con anello in regione. Secondo il mio modesto parere, la sopvrapposizione degli eventi è anche causa dell'assenza di impianti, che - immagino - riduce le date utili per l'organizzazione delle gare. Non mi esprimo riguardo ai regionali (anche perché presumibilmente sarò in Arizona e me ne sbatto la ciolla...hihihi), ma trovo assurdo che in tanti anni (da quando è stata dismessa la pista indoor di Castellanza) non si siano trovati fondi/voglia/organizzazione per tirar su un minchia di stadio al coperto. Non contiamo troppe storie, porca miseria, ce l'ha Ancona! Vorremo mica paragonare la disponibilità economica (nonché il numero di tesserati e l'effettiva necessità, visto il clima della zona) di Marche/Ancona con quella di Lombardia/Milano?!? Per quanto ne so, correggetemi se sbaglio, la cosa è dovuta al fatto che ad Ancona un politico (non ricordo se addirittura il sindaco o solo l'assessore allo sport o giù di lì) è appassionato di atletica!! Ma è possibile che in questo paese o il "potente" di turno ha interesse a fare una cosa, oppure non viene fatta?!? Penso di poter parlare a nome di tutti gli atleti, dicendo che sarebbe l'ora di smetterla di dovre andare in giro come piccioni viaggiatori per trovare una pista! Sarebbe ora di rompere un po' le palle alle alte sfere, qui tra Expo e simili ci si riempie tanto la bocca, ma per ora non si è visto nulla... Ho sentito parlare del progetto "Santa Giulia", che dovrebbe far sorgere a Sud-Est di Milano una sorta di quartiere dello sport, in teoria con anche un palazzetto... ma si parla comunque di anni! Se non erro quello vecchio è crollato nel'86 o giù di lì... Non è possibile metterci 25 anni per rifare un palazzatto dello sport, soprattutto nella "capitale economica" del paese! Diteci la vostra, che si tratti di sfogo, opinione o consiglio!
Un saluto a tutti!

Arnaldo

martedì, dicembre 2

Si ricomincia

Dopo gli ultimi 3 anni passati tra un dolore e l'altro, oggi, 1/12/2008, ho svolto un allenamento intero da persona quasi sana. Il ginocchio va bene, la schiena va meglio, fanculo, si parte. Mi son rotto di stare a guardare gli altri che faticano! Magari con i bendaggi al ginocchio, magari dovrò fare qualche altra infiltrazione alla schiena, ma mi sono promosso guarito e pertanto... si ricomincia! Sperando che duri il più possibile... - scongiuri -
Quindi oggi vai di 6x6x100kg di panca, seguito da 6x6x90kg di squat completo avanti (libero; il primo che sfotte perché ho usato meno kg della panca, lo uccido... ;-p era il primo lavoro dopo mesi di carico naturale!), 6x6x60kg di tirate al mento, 3x10 lanci in verticale con la palla medica da 7kg. Questo è quanto accaduto al Club Resort di Gessate, mentre per quello che riguarda la Tonic Arena, rimando ai miei augusti compari un sunto nei commenti, dato che stasera, essendo il compleanno di Mamma Pini (auguri mamma!), non si è parlato di ripetute e non ho idea di cosa abbiano fatto il mio brother & co.
Sogni d'oro a tutti i tonic-reader.

Arnaldo

lunedì, novembre 24

Finalmente lo scarico!


Partiamo da un'ovvietà: oggi faceva veramente un freddo culo ed il sottoscritto si è pure beccato la neve in moto ovviamente...

Ma veniamo a noi...dopo 3 intense settimane gli unici Tonici con un programma di allenamento (Me e Cello) entrano nella meravigliosa settimana di scarico! Vi starete chiedendo (ma più probabilmente no....): e gli altri tonici?

Beh, Fabione è sempre presente alla Tonic Arena, ad orari casuali, con allenamenti casuali, però comunque c'è!

Il Facocero, dopo essersi scassato di panca, stasera pianificherà finalmete la stagione col suo coach Diego.

Il Babbo purtroppo è momentaneamente ai box per un fastidio alla gamba, quindi si limita a tapasciare e fare la panca con una certa arroganza!

Gli altri componenti, ahimè, non possono più fregiarsi del titolo di atleta in attività, salvo smentite dell'ultim'ora....Ne approfitto per salutare RRRRobbi, Pavlov ed il Conc (che invece sporadicamente si allena!).

Io ho approfittato della splendida e tiepida giornata per fare 4 volte i 300 (con chiodi e recupero leggermente più ampio), mentre Cello ha fatto un "intenso" lavoro che di certo saprà descrivervi meglio di me, defaticando con una sessione di "colloquio su sedia con la Silvia".


Bella


Lo

giovedì, novembre 20

MA E' POSSIBILE?

Ragazzi, è una settimana che aggiorno solo io, qualcuno potrebbe collaborare? Non per altro, solo che non allenandomi alla Tonic Arena, posso riportare solo le notizie del Club Resort e dei miei allenamenti, che però alla lunga - nonostante la mia alta autostima - non reputo tra le cose più interessanti del Globo! In sti giorni comunque ho fatto un mezzo scarico; mezzo nel senso che ho continuato a pompare di brutto sopra - panca 4x6x104kg, tirate, spalle, bicipiti ecc - mentre sotto solo bici e stretching a causa di un doloretto alla coscia dx che provvederò a Mantegazzare (verbo derivante da "andare dal Mantegazza", alias il massaggiatore storico dei Pini bros., sempre utile viste le assenza forzate del Conc) questo venerdì.
Lunedì Rolenzino ha sostenuto l'ultima parte dell'esame di stato per Agenti di assicurazione (o qualcosa di simile) e, pur mancando l'ufficialità, parrebbe agilmente promosso, grazie ad un ottimo esame, praticamente senza errori. Ma come detto, era lunedì, mo è tornato e potrebbe pure dare un'aggiornatina anche lui! ;-)
Mi è appena giunta notizia che l'happening "HNNA + Tonici, il gozzoviglio dei supersonici" organizzato dai nostri amici gemellati (fino ad ora nell'atletica, nel luppolo e nel malto, mancano giusto le bistecche) è stato rinviato da questo venerdì a venerdì 12 dicembre.
Un saluto a tutti!

Arnaldo

sabato, novembre 15

In macchina Gessate sembra più vicino...

Questo post un po' egocentrico è più o meno dedicato a Rrrr. Oggi, dato che mio fratello è a Roma e non so se/cosa avrebbero fatto gli altri tonici (come al solito li invito a renderci edotti nei commenti), mi sono allenato da solo. Vista la bella giornata e l'assoluta mancanza di voglia di fare riscaldamento da solo in palestra, mi sono detto "perché non andarci in bici? L'ho appena resuscitata!". Detto questo parto bello sgarzolo, ma nonostante le buone intenzioni, dopo 3-4 km l'assenza totale di allenamento specifico ha iniziato a farsi sentire..."Bene ma non benissimo, mancano altri 5 km e poi c'è l'allenamento e il ritorno..." Vabbè, una lieve diminuzione della velocità è stata sufficiente a sopravvivere e in circa 28 minuti sono giunto a destinazione. Una volta lì, vai di stretching, esercizi per ginocchio e schiena, 6x6x100kg di panca, 4x6x50kg di "panca al contrario" (tipo la panca, ma a pancia sotto e col bilancere in terra,tirando di dorsali), 4x10x7kg deltoidi. Dopodiché un'altra mezz'oretta di bici. In conclusione di ciò, mi viene in mente una sacrosanta verità, ovvero quella che dà il titolo al post (traffico permettendo).
Buon weekend a tutti!

Arnaldo

venerdì, novembre 14

Singing in the rain

Ieri allenamento tutti insieme alla Tonic Arena, dove - che strano in quest'ultimo periodo! - pioveva... Nonostante questo i presenti hanno tutti effettuato i proprio lavori senza badare più di tanto al tempo inclemente. Rolenzino si è dato alla velocità, con una quindicina di prove dai 60 ai 100m con recupero breve, il sottoscritto Facocero si è invece espresso in numerosi affondi e 1/2 squat monoarto a carico naturale, conclusi con esercizi isometrici per i dorsali, mentre Fabione era giù in palestra a pompare per cercare di ridare l'antica potenza al suo motore.
In attesa di climi migliori (non ci si aspettano 20° a novembre, ma magari sarebbe carino potersi togliere le pinne), saluto tutti calorosamente: buona fatica!

Arnaldo

giovedì, novembre 13

Scacciapensieri

Oggi giornata bella potente: stamattina a Brescia per un'ulteriore pompata di ozono tra le mie vertebre e una visita post RMN (Risonanza Magnetica Nucleare... ma bisogna dirvi proprio tutto! ;-] ) per Rolenzino, con seguente prima seduta dal chiropratico: parrebbe fortunatamente meno grave di quanto temuto, a breve contiamo di vederlo tornare all'antico splendore. Allenamento al Club Resort di Gessate, per la programmata seduta di pesi, particolarmente gradita visto il clima al di fuori della palestra... L'Angelo Taylor di Cassina de'Pecchi si è espresso in un piramidale di 1/2 squat libero seguito da qualche girata leggera, 3x6x70kg di panca e piegamenti dalla verticale, mentre per il sottoscritto, blando riscaldamento, 6x6x100kg di panca, deltoidi e poi anche basta. No way, non c'è niente di meglio che sfondarsi di pesi/allenamenti per non pensare ai casini della vita, ascoltate un cretino. Non avendo notizie degli altri Tonici, lascio che siano loro a comunicare cosa hanno fatto se lo desiderano.
Un saluto a tutti i nostri numerosi e affezionati lettori.

Arnaldo

martedì, novembre 11

...

...

venerdì, novembre 7

Che schifo.

Due cose abbastanza rapide che vale la pena menzionare in riferimento alla giornata odierna:
1) Pensa ad Asafa. E' la nuova frase di incoraggiamento che ci suggeriamo io e Rolenzino prima dell'inizio di ogni prova di corsa breve. Oggi c'era velocità ed era un continuo "Pensa ad Asafa". Che poi di per se non significa praticamente nulla ma ci da forza, quidi vai col pennello.
2) Mentre stavamo facendo la panca Fabione ha scoreggiato in palestrina e abbiamo dovuto evaquarla per dieci minuti buoni. Tra l'altro, da merda, lui ha fatto finta di niente. Come poteva credere che non l'avremmo sgamato lo sa solo lui. C'era davvero un odore tremendo.
Buona notte.

giovedì, novembre 6

Lamentele varie ed eventuali

Piove. Mi fanno male i bicipiti femorali. Anche gli addominali mi fanno male e, a causa del dolore, non riesco a spingere bene mentre faccio la cacca con il risultato netto che, sul cesso, non riesco ad esprimermi come vorrei. Mi fanno male i trapezi. Mi devo tagliare i capelli ma ho paura a tornare dal mio vecchio parrucchiere perchè da quando mi taglia i capelli il Facocero l'ho abbandonato. Potrei continuare a farmi tagliare i capelli dal Facocero. Domani pioverà ancora. Alla fine della settimana mancano ancora quattro allenamenti. Alla fine del ciclo ne mancano venti. Che fatica. Quando smetterà di piovere inizierà a fare freddo di brutto. Tutti coperti e bardati è difficilissimo fare le cose bene. Con il ghiaccio si scivola. Alla prima gara mancano 44 allenamenti pesantissimi più due settimane di scarico più due settimane di ciclo agonistico. Le gare sono lontanissime. Che fatica.
Con un brain storming di questo tipo potrei andare avanti per ore ma non credo che lo farò perchè non mi va di vedere il bicchiere mezzo vuoto. La mia idea principe è quella di mettere in piedi una discussione impulsiva: qual è la cosa, anche la più stupida che, stamattina, ieri, in questo momento, vi da un motivo per lamentarvi a caso?
...vediamo un po' che cosa esce...

martedì, novembre 4

Breve e sincero

Due giorni intensi: ieri Io e Rolenzino abbiamo saggiato il fascino delle ripetute dopo tanto tempo, stanotte non sono riuscito a dormire per il mal di gambe. Oggi invece ho iniziato un esperimento tanto importante quanto, a mio avviso utile. Grazie alla benevolenza di Tia (al secolo il bellissimo e fortissimo Mattia Nuara) il martedì e il venerdì andrò ad allenarmi da lui a Monza per condividere, assieme ad un gruppo ben formato di ragazzi che fanno le prove multiple, dolori ma soprattutto gioie di questa mitica disciplina. La giornata odierna è andata alla grande: dopo un po' di tecnica di ostacoli (poca per via del tempo) ci siamo dedicati ai balzi nella calda (e asciutta) palestra. Mi ero completamente dimenticato quanto fosse figo lavorare con qualcuno, avanti così!
Da ultimo un messaggio a chi governa le alte sfere: è probabile che lassù vi siate dimenticati i rubinetti aperti, è possibile chiuderli? Ci saremmo un po rotti il cazzo di stare a mollo.

lunedì, novembre 3

Behold, we're coming back...

Dopo tre settimane di introduttivo e due bei giorni di scarico oggi si comincia seriamente.

mercoledì, ottobre 29

Madley

Mi presento, sono Autumn Holley, sono americana, faccio la modella e sono uno sbattimento. Mi devi venire a prendere, trasportare, aspettare e riportare indietro. Su e giù, per Milano, tutto il giorno, con me. Con il mio italiano scadente vorrei chiedere scusa a Fabione per le fatiche immani di questi giorni, per tutte le ore che lo obbligo a stare in mia compagnia e a chiaccherare con me mentre mi scorrazza tra un servizo e l'altro. Devono pagarlo davvero bene quelli dell'agenzia perchè di lavori così di merda, in giro, ce ne sono proprio pochi. In ogni caso stai tranquillo che domenica me ne vado, sfortuna vuole che ne arriverà un'altra, poverino, come ti capisco, deve essere un vero pacco.
A proposito di pacco. Oggi al Babbo è successa una cosa curiosa: non ho capito del tutto la balistica dell'incidente ciclistico in cui è incappato sta di fatto che ha sbattuto l'inguine sulla canna della bicicletta e il contatto elastico delle mutande-filo del freno gli ha provocato un'abrasione nella zona tacchino, vicnissimo alla palla. Dopo essersi scaldato Andre avvertiva parecchio fastidio ma, volenteroso, ha abbandonato me e Lorenzo in sala pesi per provare ad iniziare lo stesso il lavoro. Dopo una decina di minuti lo abbiamo visto tornare in palestra dolorante, chiudersi la porta alle spalle e provare la soluzione estrema: togliersi gli slip e correre senza. Non ci siamo stupiti molto del fatto che in un minuto fosse nudo nonostante potesse entrare chiunque, quanto della validità della soluzione. Lui stesso, poco dopo, ci ha spiegato che nemmeno il piano naturista aveva funzionato perchè Jonny, sballonzolando, andava a picchiare sulla ferita infastidendolo. Rassegnato non si è nemmeno consolato con la sua attività preferita: la panca.
Ogniuno di noi prima di iniziare una serie ha un piccolo rito scaramantico: si sceglie un campione che fa la nostra stessa specialità e si domanda a chi fa assistenza se lui, al nostro posto, porterebbe a termine l'esercizio. Io, non chiedetemi come mai, anni fa mi sono scelto Luca Ceglie e, il mio rituale, suona più o meno così:
Cello (rivolto a chi fa assistenza): "Dieci botte...Ceglie?"
Andre (o chi per esso): "Le farebbe..."
Cello: "Che palle Ceglie...dai...uno, due, tre!"
il bilancere esce dai ritti e si inizia a pompare.
Buona notte a tutti.

martedì, ottobre 28

Che mal di gambe

Stamattina mi sento un vecchio. Dopo il lavoro di cross+pesi+policoncorrenze+progressivi di ieri ho serie difficoltà a deambulare e mi fanno male le braccia. Bene così.
Questa settimana è l'ultima del periodo pseudo-introduttivo a cui abbiamo preso parte io e Rolenzino e, devo dire, che le cose si stanno inserendo sui giusti binari. Dal prossimo lunedì inizierà a lavorare in maniera potente con l'obiettivo, per me, di fare l'eptathlon indoor mentre per lui di correre i 60hs.
Valutavo che è un po' che non si parla del Babbo, di cosa da dire ce ne sarebbero a iosa, novità dei generi più svariati, esperienze trascendentali che mai ci si sarebbe aspettati dal Ghepardo di Vimodrone ma non c'è ne il tempo ne la voglia di riportarli tutti. La cosa che conta è che il nostro sta bene e si allena, con dei programmi tutti nuovi studiati ad hoc per lui da Fabry che sicuramente lo faranno andare fortissimo.
Ieri ha fatto la sua comparsa al campo anche Fabione che ci ha illustrato, verbalmente, visivamente e a livello tattile, i vantaggi di avere il pisello depilato.
Buona giornata a tutti.

sabato, ottobre 25

Il barbagianni

Visto che nessuno dei miei compari provvede all'aggiornamento, cercherò di farvi un riassunto delle ultime sedute. e Cello, si dividono tra la Tonic Arena e il Club Resort di Gessate, alternando corsa & co. a posture ed altri esercizi che vengono molto meglio nella spaziosa palestra gessatese rispetto agli angusti corridoi di Cernusco, tra l'altro infestati di bambini. Fonti da confermare segnalano la presenza di un Fabione in lieve sbattimento comparso al campo per un "allenamento", ma non so niente di più. Per quanto mi riguarda, gli ultimi aneddoti sulla vita atletica del sottoscritto sono in parte dolorosi (giovedì c'è stato il secondo giro di iniezioni nella schiena, il prossimo tra due settimane), in parte divertenti, come quello che dà il titolo al post. In quel del campo di Gessate, stavo andando a piedi dal parcheggio alla pedana, quando sento "Andi, Andi, dai vieni! Vieni!" A parte che già la frase mi ha fatto ridere, mi giro e vedo un tipo, con l'imbragatura da falconiere sul braccio, che chiama un barbagianni (di cui una foto) che se ne stava appollaiato bello tranzollo su di una panchina. E' stato un bel momento, con questo tipo in tuta e col braccio ricoperto di cuoio che incitava 'sta povera bestia, che, tra le grida dei calciatori e le luci dei riflettori, non se lo filava molto...
Buonanotte a tutti!

Arnaldo

lunedì, ottobre 20

Il potente mezzo...


Il titolo c'entra relativamente col post odierno, ma per la gioia di grandi e piccini ma soprattutto di RRRRRRRobbi, ha a che fare con la mia bici di cui pubblico la foto (notare la faccia compiaciuta.....)!


Oggi giornata tranquilla alla Tonic Arena dove per i volenterosi continua il ciclo introduttivo alla preparazione invernale; presenti il Babbo, io ed Cellino. Il nostro Ghepardo di Vimodrone, in compagnia della sua bella, si è prodotto in un allenamento di pesi abbastanza casuale nel quale ha messo in mostra un senso dell'equilibrio non esattamente molto sviluppato... :-)

Io e Cello dopo oltre 4 Km di corsa abbiam fatto panca, lavori di potenziamento con pesi e palle mediche e alcuni allunghi.

In quel di Gessate il Facocero, dopo aver appreso di aver vinto 100 euri al trofeo Lombardia (3° classificato senza nemmeno saper di aver partecipato...) ha fatto i suoi esercizi pre-parto (posture per la schiena n.d.r.) e sollevato diversi quintali di panca (6x10 con 74kg...)


Bene, dopo tutte queste notizie interessantissime l'unico aneddoto simpatico che mi vien in mente è la seguente scena: durante il nostro giro lungo il naviglio io e Cello abbiamo scorto dei signori che chiaccheravano amabilmete....mentre al guinzaglio i loro cani si inchiappettavano... Contenti loro...

Bella


Lo

mercoledì, ottobre 15

Interpretazioni

A sorpresa continuano gli allenamenti da cicloamatore miei e di Rolenzino. Dopo la scampagnata dell'altro giorno, terminata ricordiamo con l'esplosione della ruota posteriore del nuovissimo e competitivissimo mezzo del mio compare, ero convinto che sarei stato abbandonato a me stesso, invece mi sbagliavo.
Oggi Lorenzo si è sbattuto, o meglio, ha fatto sbattere il Facocero che ha portato La Bottecchia dal ciclista e l'ha fatta elaborare. Via il portapacchi anteriore, via il paracatena, sostituzione di entrambe le gomme da deserto con due più pratici copertoni da città, aggiunta di un porta sella che facesse raggiungere alla stessa altezze dignitose e, dulcis in fundo, contachilometri. 40 euro ben investiti e la bici era pimpata, mancavano solo schermi al plasma, sub-woofer e la troupe di Mtv.
Grazie alle migliorie la pedalata odierna è andata decisamente meglio, a una certa ci siamo messi a ciucciare la ruota di un ciclista semiprofessionista e Lorenzo, dopo un po' di trenino, è uscito dalla scia di prepotenza per parire in fuga toccando vette di oltre 40km/h...lo sparo purtroppo è durato qualche centinaia di metri poi, vuoi per la stanchezza, vuoi per una nube di moscerini che ci ha invasi, siamo stati costretti a mollare e il nostro amico ci ha passato ridacchiando.
Venerdì, data della prossima pedalata, vedrò di armarmi di macchina fotografica e postare qualche scatto al mezzo mitologico, almeno tutti potranno ammirarne le fattezze, per ora, restando in tema di scatti, beccatevi quello fatto oggi dal Facocero a una pubblicità presente nella palestra di Gessate, va da se che il sottoscritto ha riso tre quatri d'ora, soprattutto associando la scritta e il gocciolone alla sua destra...
Notte

martedì, ottobre 14

Aneddoti onirici

Qualcuno si potrebbe chiedere che fine abbia fatto Fabione. La risposta non è semplice. Alla domanda "Come mai non ti sei presentato al campo per così tanto tempo?" la risposta è sempre la stessa e abbastanza vaga: "Eh...ho avuto mille sbattimenti". Personalmente sto sospettando che il nostro uomo abbia in ballo qualche traffico illecito, quando avrò basi più fondate approfondirò la questione, ora occupiamoci delle cose che contano.
Oggi Fabione è comparso al campo e si è allenato. Mentre eravamo in palestra a fare potenziamento è saltato su con un aneddoto che mi ha fatto troppo ridere quindi, data l'assenza di argomenti trattabili, lo riporto qua almeno, vi fate delle risate pure voi. Tra una serie e l'altra, dal nulla, l'accelera-tori ha deliziato me e il Facocero con il racconto che segue.
"Ragazzi non potete capire che cosa mi è successo sta notte, è stato traumatico. Praticamente ho sognato di svegliarmi senza pisello. Ero in paranoia perchè lo cercavo per tutta la casa, ne avevo bisogno per fare la pipì e non lo trovavo. E' stato un incubo incredibile!".
...a voi i commenti...
Sogni d'oro.

lunedì, ottobre 13

Restart

Odio Facebook. Non è possibile che mi faccia perdere così tanto tempo. Mi sono connesso per aggiornare un'oretta fa ma, prima di farlo, ho avuto la malaugurata idea di aprire quel maledetto sito. Il risultato netto è che ho perso un'ora della mia vita a fare NON SO CHE COSA. Quel coso da un lato mi sta facendo seriamente innervosire, dall'altro, come le droghe migliori, non sono in grado di farne a meno ne tantomento di smettere, è un cazzo di casino.
Dissertazioni a parte oggi è ricominciata tanto ufficialmente quanto blandamente la preparazione. Per essere certi di riprendere in modo graduale io e Rolenzino abbiamo ascoltato un valido consiglio della dott.ssa Ferrario che, qualche settimana fa, ci consigliava di inserire la bicicletta nei nostri programmi di allenamento. Detto, fatto. Il programma per oggi prevedeva raggiungere Gessate (circa 13 km) con il mezzo a pedali e là fare degli esercizi di potenziamento a carico naturale in compagnia del Facocero (che nel frattempo si posturizzava per sistemare la sua schiena).
In ritardo parto da casa mia e raggiungo casa Pini. Lorenzo, che tanto ama le due ruote a motore quanto odia quelle senza, diciamo che non è proprio all'avanguardia in fatto dei suddetti mezzi meccanici. Per il nostro appuntamento ciclistico ha sfoggiato la bici che utilizzava alla tenera età di 13 anni, una Bottecchia di prima generazione: 25 - 30 kg di mezzo, con doppio portapacchi, doppio parafango, manubrio extra large con corna e ruotone del 26'' con battistrada largo, rinforzato e, dulcis in fundo, parzialmente sgonfie. Va da se che, per il povero Rolenzino, la parte più difficile dell'allenamento è stata la pedalata, durante la quale, nonostante tutto si è difeso stando su medie nei pressi dei 29Km/h.
Siparietto a parte la seduta ha dato i suoi frutti, ora ho parecchie difficoltà a salire a scendere le scale...ottimo inizio!
Sogni d'oro a tutti.
p.s.: lanci di agenzia dicono che la gomma posteriore, dopo essere stata gonfiata in quel di Gessate, sia esplosa poco prima che Lo arrivasse a casa.

giovedì, ottobre 9

Agopuntura



Non vorrei annoiare il mondo con i miei malanni, ma dato che presumibilmente le notizie sui tonic training inizieranno lunedì, per ora espongo i risultati del controllo medico. In foto potete vedere il simpatico bozzetto che, comprimendo il fascio di nervi nella colonna, ha causato le gradevoli fitte ai CDS. Detto questo, è stata adottata la ozono terapia, che unitamente ad appositi esercizi posturali, dovrebbe far rientrare/diminuire il problema nel giro di qualche settimana (giòia...). Da questa magica esperienza, ho tratto un insegnamento che vorrei condividere con i lettori: se potete, evitate di farvi infilare l'ago di una siringa tra le vertebre...
Comunque da lunedì tornerò ad ""allenarmi"" (= cyclette ed esercizi posturali), perché a sto giro ho proprio bisogno di distrarmi, e la routine dell'allenamento (a prescindere dalla sua intensità) aiuta.
Notte a tutti.

Arnaldo

La colonna vertebrale


"Ipertrofia dei massicci articolari L2L3, L3L4, L4L5. Riduzione dell'altezza degli spazi intersomatici L2L3, L3L4, L4L5. Atteggiamento protruso dei dischi intervertebrali L3L4, L4L5"
Questo è quanto è emerso dalla RMN di sabato scorso. Quando ho detto tutto ciò a Cello, la risposta è stata "non ho capito un cazzo" e in effetti rappresenta un po' anche il mio pensiero. Se ci sono ortopedici tra voi, datemi pure un parere, altrimenti mi tocca aspettare sino a sera, quando dovrei essere visitato dal medico.
Spero che sia una cosa risolvibile in fretta, perché sono veramente stanco... ma come dice "il Corvo": non può piovere per sempre...
Ciao a tutti
Arnaldo

sabato, ottobre 4

Il dopo CDS...


Domenica scorsa, dopo i CDS, si è svolta la famosa festa dell'atletica, di cui aveva parlato anche il sito fidal-lombardia, organizzata tra gli altri da Simò e dall'ex velocista ProSesto Simone Serra (in arte Leon). Devo dire che, vista la pubblicità, ero convinto intervenisse più gente (anche delle squadre fuori regione); tuttavia, un discreto numero di reatini ha rimpolpato le fila dei presenti, contribuendo ad animare la serata. Ma l'aneddoto che è valso lo stare in giro sino alle 4 del mattino, è avvenuto un paio di ore dopo, in quel del Loolapaloosa, in corso Como. Spostatici lì in una dozzina di persone, tra tonici, Hanna e ospiti, si è continuato a sbevazzare e gozzovigliare in allegria... finché un barista, scorto Marco Lingua che ballava senza maglia e informato del fatto che fosse un campione di lancio del martello, ha deciso di sfidarlo a braccio di ferro. Il barista non era imponente, ma sembrava abbastanza allenato. Marco direi che non necessita di presentazioni, ma se sapere che fa 80m di martello non vi basta, date un'occhiata a questo video http://it.youtube.com/watch?v=-oNQTPDxhWY . La scena è stata bellissima (purtroppo l'eccessivo buio ha impedito le riprese): tavolino, sedie, gomiti allineati, pronti...via! Il barista parte ruzzando di brutto, ma penso che se l'avesse fatto contro una parete, avrebbe sortito gli stessi effetti... al che Lingua lo guarda un attimo e, spingendo a sua volta, lo fa cadere dal tavolo, lungo disteso in terra! Tra le risa generali (comprese quelle dello sfortunato barista), abbiamo iniziato a proporre di farlo ancora puntandoci 100 euro, ma non abbiamo trovato sfidanti... Se qualcuno volesse proporsi, magari possiamo organizzare la cosa! ;-)
Dal punto di vista atletico, per quanto ne so io, i tonici si stanno riposando in coro (leggasi: nessuno si allena), pertanto da questo punto di vista, niente da segnalare. Io stamattina ho fatto la risonanza alla schiena, per valutare l'entità dell'infortunio di sabato scorso, a breve i risultati.
Un saluto a tutti!
Arnaldo

martedì, settembre 30

In risposta a Simone Collio

Parlo riferendomi esclusivamente alla mia situazione e condivido la voglia di non alimentare polemiche. Mi spiace Simo ma non sono d'accordo con nessuna delle considerazioni da te fatte e che mi riguardano.
Partiamo dall'attaccamento alla maglia: se non ci tenessi a tartaruga e a CDS, con uno stiramento al bicipite femorale fresco di una settimana non mi sarei nemmeno presentato a Lodi. Se la gara non fosse stata di quella caratura e non ci tenessi alla Pro Sesto Atletica, egoisticamente, avrei scelto di riposare e guarire del tutto invece di presentarmi e rischiare di peggiorare la situazione (come effettivamente è successo: ora la gamba mi fa male, sabato no).
Per quanto riguarda l'ingresso entrare più basso non avrebbe cambiato il risultato: a 3.00m - 3.30m - 3.60m o 4.50m avrei comunque fatto tre nulli. La gamba mi faceva male in rincorsa, correvo piano e senza spingere, non staccavo e l'asta non avanzava. Avrei fallito qualsiasi misura: se hai visto la mia gara avrai notato che sono atterrato sugli scivoli tutti e tre i tentativi.
Per concludere ammiro molto la caparbietà con cui ti sei presentato questo week end a difendere i tuoi vecchi colori e capisco che il risultato finale ti lasci a bocca asciutta e deluso. Ti chiedo però di non cercare nel sottoscritto un capro espiatorio: la tua delusione è pari alla mia e, se i Km che mi separano da Lodi sono 48 e non 565, non credere che percorrerli per fare quella figura di merda non sia stato altrettanto pesante.
Ti saluto e ti abbraccio, sperando di poter riaffrontare l'argomento di fronte a una birra.
Cello

p.s.: anche se non è necessario specifico che ogni commento sulle scelte tecniche è superfluo e privo di senso, Andrea è uno degli allenatori più competenti che ci sono in Italia, mi conosce e pondera ogni scelta. La sua decisione non va discussa.

domenica, settembre 28

Decimi....

Retrocessi....a 7 miseri fottuti punti dalla salvezza, da un ottavo posto che ci poteva stare e che abbiamo cercato in tutti i modi di raggiungere...Ma pazienza, bravi tutti lo stesso...Un sentito grazie a tutti quelli che ci hanno provato e ci hanno creduto fino in fondo...l'amarezza è tanta e le palle girano parecchio....

...ma ancora più forte è la voglia di rifarsi! L'anno prossimo torneremo in ORO ragazzi!

Buona fine stagione a tutti e poi sotto con l'inverno!


Lo


ps: scusate la brevità del post e la totale mancanza di cronaca della giornata ma sono un pò nervoso

sabato, settembre 27

Non è andata

Tre nulli in gara, prima o poi, capitano a tutti. Fatti in una finale dei campionati di società hanno un peso consistente e digerirli non è semplice. So per certo che questa volta le motivazioni ci sono e sono valide, ciononostante non riesco a stare tranquillo.
Mi dispiace, ecco tutto, non sono contento di come sono andate le cose, di come un infortunio inaspettato e dell'ultima ora abbia infilato i bastoni tra le ruote ad un sentiero già tracciato, deviandolo senza motivo.
Uscendo un attimo dal flusso di coscienza questa settimana sono stato completamente a riposo e ho tentato di sistemare la gamba con una dose massiccia di terapie. Il dolore è scomparso martedì e sembrava che tutto fosse andato a posto. La cosa è stata confermata da un'eco fatta giovedì che non ha rilevato nessun tipo di patologia al bicipite femorale.
Impacchettato da una sapiente fasciatura del Conc oggi mi sono presentato in gara incosciente di ciò che sarebbe successo. Il riscaldamento è andato bene, sentivo fastidio ma in maniera contenuta, ho anche staccato a 14 passi con la 4.60m-1.70lbs senza problemi, l'asta avanzava e i presupposti per fare una gara discreta c'erano.
Purtroppo tra la fine del riscaldamento e l'ingresso in gara la coscia si deve essere raffreddata e, nei tre salti alla misura di ingresso il dolore si è fatto consistente e ingestibile. Il risultato sono stati due tentativi sugli scivoli e uno arrangiato malissimo, tre bandiere rosse e tutti a casa. Va da se che sui blocchi degli ostacoli non mi sono presentato nemmeno.
Come già detto prima mi spiace, mi spiace tantissimo per la Pro Sesto e per i miei compagni di squadra, per aver dato apporto nullo in una finale dove, stando bene, avrei potuto dire la mia giocandomela sui miei personali sia nell'asta che nei 110hs.
Ora mi attendono 15 o 21 giorni di riposo, dopodichè ci sarà un lungo inverno di preparazione in vista della stagione indoor.
Nel frattempo faccio un grosso in bocca al lupo ai miei compagni di squadra, tonici e non, che, in quel di Lodi, stanno facendo di tutto per difendere i colori della nostra maglia.

mercoledì, settembre 24

Senza parole

L'idiozia non ha limiti. Dopo averlo implorato di avere un appuntamento il prima possibile ero riuscito, in via del tutto eccezionale, a fissare per oggi alle sette e trenta. Stamattina quindi sarei dovuto andare dal dott. De Luca, fare l'ecografia e mettere un po' di luce sul dolore alla gamba. Una levataccia, ma chissenefrega.
Mi sveglio di soprassalto..."CAZZO!!"...guardo il display della sveglia...6:20..."Bella, sono riuscito a svegliarmi, ma come mai non è suonata? Boh, l'avrò puntata alle 6:22, godiamoci questi due minuti di dormiveglia"............."Ma quanto durano sti due minuti?"...riguardo il display della sveglia...di nuovo 6:20..."CAZZO, CAZZO, CAZZO!!! (e una serie di altre ingiurie che non riporto per non farci chiudere il blog)".
Praticamente da perfetto idiota ho settato l'orario in cui la sveglia avrebbe dovuto suonare ma non l'ho attivata e, sul display, era bello evidenziato in attesa di essere reso operativo. Alla pressione del pulsantino magico ho scoperto che, mio malgrado, erano le 10:23.
Il risultato netto è che non mi sono svegliato in tempo e non ho un referto ecografico, senza contare la figura di merda potente fatta con il dottore. Fanculo.
Ora, fortunatamente, dovrei riuscire a farmi ecografizzare domattina, a sto giro mi sa che di sveglie ne punterò due!
Buona giornata.

domenica, settembre 21

Brutte Sensazioni

C'è sempre una prima volta per tutto ma sinceramente questa l'avrei evitata volentieri. Alcune gare vanno bene, altre così così e altre ancora vanno male, ma l'amarezza che ti da un risultato scadente non è minimamente paragonabile a quella che ti lascia non partire nemmeno. Mi è successo sabato a Brescia e devo dire che la sensazione che mi sono portato dietro è davvero pessima.
Io e Rolenzino ci siamo recati in quel del Memorial Calvesi con la voglia di correre un 110hs dignitoso per lo stato di forma e il periodo della stagione. Dopo un riscaldamento ultimato a dovere abbiamo fatto le prove del caso tra gli ostacoli constatando che, nonostante il vento contro, si sarebbe potuta disputare una gara onesta. Lui parte in prima serie e, pasticciando nella parte finale, stampa un 15''94 (-2.0) che non lo soddisfa a pieno, ma che saprà limare a dovere settimana prossima ai societari.
Io lo guardo correre e sistemo il blocco per partire. Decido di provare un'uscita, mi posiziono e spingo. Qualcosa all'inserzione del bicipite femorale vicina al ginocchio si contrae, fitta improvvisa, stop. Slaccio le scarpe, rimetto la tuta e guardo i miei avversari arrivare al traguardo incapace di correre. E' stato orrendo.
Fortunatamente il massaggiatore dei fratelli Pini ha un buco di lì a due ore e diagnostica nulla più di una forte contrattura, mi scioglie a dovere e prevede una pronta ripresa dopo qualche giorno di riposo. Speriamo abbia ragione. Domani mi farò vedere da un altro fisioterapista e prenoterò un'ecografia. Se mi sono strappato di nuovo giuro che quelli dei piani alti sentiranno ingiurie nei loro confronti piovere da ogni lato.
Ma perchè sono così sfortunato?
Notte a tutti.

p.s.: in gara c'era anche il Facocero che, grazie alla senconda piazza conquistata scagliando il disco a 42 metri e spicci, si è portato a casa un paio di borse piene dei più svariati generi alimentari.

venerdì, settembre 19

Aria di fine stagione

Attendendo con ansia i vari video girati nella serata di martedì per montarne uno omnicomprensivo vediamo di fare un po' il punto della situazione. La discesa del termometro, oltre che stare sul cazzo un po' a tutti, è sintomatica del fatto che l'estate è andata e la rotta punta sull'obiettivo unico di ricominciare la fredda preparazione invernale. Prima però, come ogni anno, ci attende la finale del Cds e, chi più chi meno, stiamo preparando l'evento nel migliore dei modi.
Per quanto mi riguarda sono abbastanza soddisfatto della forma raggiunta e ho molta voglia di gareggiare, prima della rassegna iridata scenderò in pista sabato al fianco di Rolenzino ed entrambi saremo impegnati nei 110hs. L'Angelo Taylor di Cassina ha sviluppato un'idiosincrasia abbastanza potente nei confronti della sua specialità (400hs) anche a causa della condizione altalenante che non gli consente di coprire il giro di pista con barriere in tempi degni dei suoi standard. Si dedica quindi alle barriere alte assieme al sottoscritto e, devo dire, riusciamo a comporre un ottimo duetto da allenamento: oltre infatti ed essere bellissimi esteticamente riusciamo a tirare fuori il meglio di noi aiutandoci lun l'altro e la cosa non fa che giovare. Una joint venture vincente insomma, da tenere presente per il futuro.
Tra i redivivi troviamo un Pavlov in grande spolvero, pronto ad utilizzare al meglio la sua asta per dare piacere alla società. Per quanto riguarda invece il Facocero non ho idea di cosa abbia in programma il prossimo week end, di sicuro scaglierà disco e martello in quel di Lodi tra un paio di settimane. Stesso discorso vale per il Conc con l'aggravante che non so nemmeno in che specialità sarà schierato in Finale Oro.
Tanti baci a tutti e buona nanna.

p.s.: del Babbo non dico nulla perchè sono ancora arrabbiato con lui per non aver difeso il record di 400 + birra!

martedì, settembre 16

And the winner is...

Le cronache a caldo non mi vengono, soprattutto se sono emotivamente coinvolto con quello che devo raccontare. Un 400 a tutta birra spettacolare per diversi punti di vista, uniti a formare una serata precisa da ogni lato.
In quanto atleti partiamo da quello agonistico, denominatore comune indiscusso della serata. Ad aprire l'evento la gara di asta rotta. Tutti i concorrenti utilizzano il medesimo attrezzo: una ex 4.60m - 1.60Lbs tagliata circa a 3.65m. La competizione è serratissima. Dopo le eliminazioni iniziali rimangono in gara Andrea, il sottoscritto e Fra Villa alla misura di 3.50m. Andrea passa a 3.70m mentre io e Fra affrontiamo 3.60m. Entrambi sbagliamo la prima prova per farlo alla seconda e Andrea balza in testa. 3.70m viene superato da tutti e tre agilmente mentre alla misura successiva (3.80m) Fra approfitta dei nostri due errori, non sbaglia la prima prova, mette una serie ipoteca sulla prima piazza e, spavaldo, decide di passare fino a 4.10m. L'arroganza viene punita da Andrea che si tiene due prove per 3.90m e alla seconda, supera di netto l'asticella. Sbalordito Villa ci prova tre volte ma l'asta rotta non consente i virtuosismi a cui è abituato quando impugna le sue 4.90m e, con tre bandiere rosse, scende di un gradino del podio. Per il sottoscritto un'onestissima terza piazza.

Terminata la gara d'apertura iniziano le fasi preparatorie del main event. Il Sandro Pertini inizia a riempirsi e le casse di birra escono dal deposito per essere prima etichettate con i nomi degli iscritti poi riposte sul tavolo in prossimità della partenza. Alle 20:45 è tutto pronto. Al via i 24 concorrenti in gara adottano la strategia che reputano vincente: alcuni partono per il giro di pista, altri afferrano la propria boccia e iniziano a tracannare. Saranno i secondi ad essere premiati. Il campione del mondo 2007 Sergione Valtorta e Andrea si portano subito in vantaggio nella fase della bevuta, tallonati da un outsider che nessuno si sarebbe mai aspettato: un Federico Pattano in grande spolvero che finisce per terzo la birra e si lancia all'inseguimento dei due. L'iridato termina infatti il luppolo in prima posizione, tallonato dall'organizzatore dell'evento. La maggior preparazione fisica premia l'atleta di Monza che gestisce abilmente il vantaggio durante il giro di pista e chiude la gara in 1'32''00, migliorando di ben 5 secondi il precedente record del mondo. Seconda piazza per Andrea in 1'37''00 seguito da Fede in 1'49''00.
Per quanto riguarda i tonici devo dire che le prestazioni sono state altalenanti: io sono molto soddisfatto della mia prova, ho chiuso infatti al quarto posto con un onesto 1'52''00. A frenare la mia galoppata sono stati i primi 50m del 400m dove, visibilmente provato dalla 66cl tracannata, mi sentivo come se qualcuno mi stesse tirando un freno a mano interno. Un bello schizzo di vomito piazzato a metà della prima curva (lo schizzo di lato, finito in parte sui pantaloni di Lorenzo) ha tolto ogni freno inibitore e mi ha consentito di correre alla giusta velocità, recuperando posizioni importanti. Una su tutte quella ai danni di Cristina, giovane quattrocentometrista di Giussano che, non solo ha finito la birra con una velocità impressionante, ma mi ha anche dato parecchio filo da torcere sul rettilineo finale. Fortunatamente al grido di "non posso farmi battere da una donna" ho mantenuto il vantaggio.
Ottima prestazione anche per il Facocero che, nonostante la scarsissima (se non nulla) preparazione della fase di corsa, ha migliorato il suo precedente record di qualche secondo, chiudendo nella parte alta della classifica. Il fanalino di Coda del gruppo è stato invece Rolenzino che, menomato dall'incapacità di tracannare in fretta, si è scolato la birra con estrema calma (più di due minuti) e ha corso un quattrocento in solitaria quando gli altri erano in procinto di fare la doccia.
Ottima partecipazione anche da parte dei nostri cugini Hnna: la presenza di Alessio Conti e Marco BigMan ha suggellato ulteriormente l'unione tra i gruppi, aggiungendo ulteriore forza ad un legame già intenso. Da segnalare l'importante dichiarazione rilasciata da Coach K al momento del mio conanto. In quella infatti il senatore mi ha passato sussurrandomi un conciso ma intenso: "E ma che schifo!".
Prima dei ringraziamenti una piccola nota polemica nei confronti del grande assente ingiustificato. Tutti avrete capito di chi sto parlando, l'edizione ha risentito molto della mancanza del Babbo. Oltre a farsi soffiare il World Record senza combattere ha privato la gara di quel coefficiente di spettacolo che la sua presenza avrebbe sicuramente regalato; certi di vederlo in pista il prossimo anno ci auguriamo che stia almeno un pochino rosicando per non esserci stato.
A brevissimo verrà montato e pubblicato un video con tutta la gara, per ora mi limito a dare la buona notte a tutti e a ringraziare Andrea, per la splendida serata che ci concesso di vivere e la ditta CANTINE ROSSELLA per le ottime bottiglie di vino messe a disposizione per premiare i partecipanti.

venerdì, settembre 5

IMPERDIBILE

Quando. Martedì 16 settembre 2008, ore 20:30.
Dove. Centro sportivo Sandro Pertini, Canegrate (MI).
Cosa. Terza edizione del 400 a tutta birra.
L'organizzazione non disattende le aspettative e intavola per il terzo anno consecutivo il banco per ospitare la manifestazione che sta scalando la classifica degli eventi più importanti della stagione agostica (per ora siamo tra C.d.s. e Campionati Italiani, ma il prossimo anno si punta a scavalcare la Golden League).
Chi vi ha già preso parte sa benissimo di che cosa sto parlando, per i neofiti della specialità il 400m+birra è una disciplina giovane ma già carica di storia e di significato. Nel 2006 infatti Andrea mise in pratica l'idea venuta da lontano di conciliare sport e luppolo, in un connubio già definito dal senatore Hnna Alessio Conti "Affascinante quanto il mennello dentro la passera".
Le regole sono poche e semplici: i concorrenti in gara si schierano alla partenza dei 400m e ad ognuno viene consegnata una bottiglia di birra da 66cl. Il vincitore è colui che riesce a terminare per primo giro di pista e Morettone. L'ordine in cui vengono fatti bevuta e corsa è a discrezione dell'atleta, ma è vietato bere mentre si corre.
La prima edizione ha visto trionfare il nostro Andre in 1'37"00 (record mondiale di specialità), mentre l'anno passato il titolo è andato a Sergione Valtorta, impostosi sul Babbo in volata. A chi toccherà il titolo mondiale 2008?
Varie ed eventuali. L'iscrizione ha un costo di 5€ e, per facilitare l'acquisto di un numero congruo di birre, è ben accetta preventivamente all'indirizzo andreacalandrina@libero.it.
Al termine dalla manifestazione verranno effettuate 2 premiazioni: una per i tesserati FIDAL e una per gli “amatori della birra. In caso di miglioramento del record mondiale è previsto un rimborso spese “da definire”. Nei prossimi giorni verrà comunicato anche un costo di iscrizione per chi, dopo la gara, vuole fermarsi a fare una grigliata in compagnia e a bersi un'altra birra, magari con un po' più di calma...
Accorrete numerosi.

QUI la cronaca della passata edizione, di seguito i video del 2007 e del 2006.




martedì, agosto 26

Sono espressioni che ti segnano

Perchè dovete sapere che Io e Rolenzino, oltre ad essere dei valenti atleti (?!) siamo anche due ottimi cantanti. Confezioniamo duetti in grado di far sciogliere qualsiasi donna, abbiamo un repertorio collaudato e vincente, frutto di anni di esperienza e di ore ed ore di prove nella taverna di casa Pini. Ultimamente questa seconda vocazione è rimasta sopita, come le grandi star ci siamo presi degli anni sabatici limitando il più possibile le esibizioni, comparendo raramente e di fronte ad un pubblico selezionato, in grado di apprezzare a pieno la nostra arte.
Come ogni coppia d'oro abbiamo una bestia nera, che all'oggi non siamo in grado di domare. Il pezzo in questione è uno dei più belli di Massimo Ranieri. Gli appassionati di musica italiana avranno già capito che sto parlando di "Perdere l'amore".
Ogni volta che tentiamo di farne la cover finisce male: stecche clamorose, corde vocali che saltano, urla lanciate a caso per raggiungere tonalità troppo alte, ebbene sì, anche per noi.
Nella fattispecie la nostra ultima sera a Cavalese un tipo mai visto, probabilmente amico dell'albergatore, si è presentato nella Hall con un Karaoke digitale e ha invitato tutti quanti a prendere parte alla serata canterina. Chiaramente la coppia d'oro della musica leggera non ha saputo dire di no all'invito e, superato l'imbarazzo iniziale, microfono alla mano ha voluto sbattere la testa di nuovo sul tasto dolente. Purtroppo non vi sono file audiovisivi che testimoniano vocalmente l'accaduto, ma credo che le due foto scattate dal sapiente nonno contengano un'eloquio intrinseco che vale molto di più di qualsiasi demo da sala di registrazione. Cliccate sulle foto per ingrandirle, da notare la mia espressione da cagata stitica e le coronarie di Lorenzo...maledetto Massimo Ranieri!

domenica, agosto 24

Home Sweet Home

Il genio di Fabione non si arresta. Purtroppo, come il più classico dei Paganini, non ripete. Maledette pile della macchina fotografica, il tempismo scelto per scaricarsi è stato perfetto.
Giovedì tecnica di ostacoli, primo allenamento dopo le ferie. Mattinata calda e soleggiata, un sogno. Io e Rolenzino siamo sui blocchi mentre la mente malata pondera. "On your marks" (international, per restare in tema olimpiadi) "Set"..."Go!". Chiaramente l'Angelo Taylor di Cassina parte più forte e mi stacca, io dietro cerco di pensare ad essere rapido, a spingere e, soprattutto, ad
extraruotareilpiededellasecondagambamentrelaportoperfuorifacciosuegiùconlespalleecontinuo
acorreresopral'ostacolo. Primo, secondo, trezo, quarto, quindo....SHHCIAFFFFFFFFFFF!!! Chino raso di acqua. Mi giro e vedo Fabione con un secchio da duecento litri vuoto che mi guarda con fuori la lingua.
Praticamente. Mentre noi eravamo concentrati sulla nostra ripetuta lui nell'ordine ha:
1) Elaborato il piano per farci il gavettone
2) Raclutato Yuppie per riprendere il tutto
3) Riempito il secchio d'acqua gelida
4) Preso posto dietro la panchina
5) Atteso pazientemente
6) Sferrato il colpo con precisione millimetrica
E' andata male per due motivi: Rolenzino è decisamente più veloce del sottoscritto, di conseguenza la secchiata non ci ha centrati entrambi. La macchina fotografica di Yuppie si è scaricata.
Una prodezza acquatica del genere non poteva rimanere nell'anonimato così, l'ultimo giorno, ci siamo prodigati per rimontare la scena e farla sembrare vera. Ecco che cosa è saltato fuori.
Purtroppo dopo il secondo tentativo è iniziato a piovere e abbiamo dovuto sospendere le riprese.

...siamo tornati dopo un'estate ricca di emozione, mano a mano che mi verranno in mente gli aneddoti non mancherò di riportarli. Nella foto due degli esemplari ittici più comuni della barriera corallina, fotografati dai nostri nelle acque di Sharm


mercoledì, luglio 30

Si Parte

Buone Vacanze a tutti.
Ci si sente a fine agosto di ritorno dal raduno più in forma e tonici che mai!

giovedì, luglio 24

Back from Cagliari...Ahiò!

Bella trasferta ricca di emozioni, l'ultima delle quali in aereo, dove nei pressi di Orio al Serio un ENORME vuoto d'aria ci ha fatto sobbalzare tutti! La vecchia seduta al mio fianco si è fatta diversi segni della croce... ;-)


A parte questo i ragazzi son stati tutti bravissimi, han fatto davvero il loro, di meglio era difficile pretendere. I miei compagnucci di viaggio tornano a casa con 1 argento (il Cecca) un 4° posto (Franci) due 7° (la 4x100 femminucce ed il Ciccia nonostante la caduta...) e due ottimi 8° (il Cibo e Bosani a suon di personalone nel giave 64 e spiccioli). Bravo anche Govo che manca la finale nel peso ma vince la classifica di chi mangia di più!


Io personalmente porto a casa una discreta abbronzatura, diversi bagnetti al mare, grandi mangiate di pesce, ma soprattutto un filo di tristezza nel veder gli altri gareggiare che però è presto diventata grande voglia di allenarsi e tornare l'anno prossimo per dire la mia!


In conclusione non posso non citare la mia Saretta che dopo aver incredibilmente centrato la finale nei 100 Hs, si produce in un tuffo con capriola sul 2° ostacolo degno di un'olimpionica di ginnastica!
Coraggio amo, è tutta esperienza per il futuro! E poi pensa a quanto ci hanno inquadrato in Tv! ahaha!
Una menzione anche per il povero missilino (Mattia Nuara) che nonostante un tallone dolorante si produce in un onesto 7,41m ed agguanta un 5° posto nel lungo che ovviamente non lo soddisfa. Tranquillo che ti rifarai bello!
Buone vacanze a tutti ed in bocca al lupo per la seconda parte di stagione! Noi per la cronaca siamo in serie ORO!
Bella

Lo

PS: ieri a Nembro ho fatto un discreto 15"55 sui 110H...fisicamente non sto male ma tecnicamente sono uno scandalo!
Gli altri Tonici sono in giro a cazzeggiare/allenarsi in Sardegna ( il babbo, cello e il facocero) - Slovenia (robbi) - non lo so ma penso a casa (conc, pavlov e fabione)


martedì, luglio 22

La legge è uguale per tutti...............?

Ragazzi in questi italiani assoluti ho vissuto tante emozioni e mi sono davvero divertito e caricato! Ho voglia di farmi il culo e tornare alla grande! Mi riservo di raccontare la mia avventura e quella dei miei compagni (a cui faccio fin d'ora i complimenti) di viaggio nel prossimo post.

Intanto appoggio l'amico del sito http://www.noivelocisti.it/ Giuseppe Palmiotto e il suo atleta Tomasicchio. Anche in un mondo di sport e sogni da conquistare con fatica e ad insindacabile giudizio del cronometro per qualcuno la legge è più uguale...


Vi invito ad andare sul sito Noivelocisti e leggere...


Aspetto vostri commenti, suggerimenti, interpretazioni di quanto successo.


Bella


Lo
PS: giusto per alimentare le polemiche come non parlare di ciò che è successo a Ciotti nel salto in alto? Ed il tristissimo parimerito sui 400 dopo che era stata ufficiosamente annunciata la (giusta a mio modesto parere) vittoria di Galletti? Mi fermo qua che è meglio....
Commentate ragazzi....commentate.....

giovedì, luglio 17

Traumi da spogliatoio

Corre l'anno 2006. Dopo aver terminato un 110hs in quel dell'Arena di Milano mi reco a fare la doccia negli spogliatoi. Per chi non li conosce questi sono situati sotto la tribuna e sono tantissimi, la distinzione tra uomini e donne viene fatta tramite fogli scritti a penna appiccicati sulle porte e c'è sempre qualche simpaticone che si diverte a scambiarli in itinere, tanto per creare scompiglio. Ma torniamo al sottoscritto. Mi lavo con la dovuta calma, esco dalla doccia e, vestito solo del mio orologio (quello della foto), faccio per tornare alla zona di cambio dove avevo lasciato l'asciugamano. In procinto di passare da un'area all'altra butto uno sguardo alla porta d'ingresso e vedo una chioma bionda che si accinge ad entrare. In quella il tempo si è dilatato. Il mio sguardo e quello della giovane astista monzese si sono incrociati, quei due/tre secondi in cui io ho realizzato di essere nudo come mamma mi aveva fatto e lei di aver sbagliato clamorosamente spogliatoio sono durati tantissimo, poi la pulzella si è defilata, l'imbarazzo è scemato e il mondo ha continuato a scorrere con il suo ritmo di sempre.
A distanza di un anno circa ho chiesto all'avventrice (di cui per questioni di privacy evito di dire il nome) se si ricordava dell'accaduto, lei dice di aver rimosso (forse perchè non è rimasta colpita da nulla...) io invece no. Ogni volta che mi lavo dopo una gara, nel passare dall'area docce all'area cambio, butto un occhio alla porta, rivivo quella scena e ho il timore che qualcuna sia in procinto di entrare per osservare il mio pirillo al vento. Non mi chiedete il motivo.
Se racconto questo aneddoto è perchè non c'è molto di interessante da dire sulla trasferta di Rovellasca: Rolenzino si è prodotto in un folgorante 23"60, che se fosse stato un passagio gara per un 400m sarebbe stato anche onesto, peccato si tratti del crono stampato nel 200m odierno. Il sottoscritto ha fallito per l'ennesima volta i tre tentativi all'odiata misura di 4m dopo aver superato agilmente l'ingresso in gara a 3.80m. Da conti spannometrici fatti con Yuppie, con quelli di oggi, ammonta a 21 (VENTUNO!) il numero di tentativi in gara falliti dell'altezza in questione. A questo punto vorrei trovare un cavillo regolamentare che mi consenta di aggiudicarmi la prestaziona ad honorem una volta arrivato a 30. E se non si può che almeno mi diano un orsetto.
Baci e abbracci a tutti quanti.

lunedì, luglio 14

Ufficiale, è preso bene

Rolenzino, nonostante abbia passato i venti da un po', si prende bene per tutto quello che vede (tipo una volta eravamo al cinema a vedere un film di supereroi e voleva diventare un supereroe). Adesso è il turno dei 110hs. A fermarlo non sono bastate nemmeno le secchiate d'acqua, che hanno iniziato a scrosciare all'inizio del nostro riscaldamento e ci hanno accompagnato fino ai blocchi, condite da una buona dose di bestemmie. Sta di fatto che con +0.0 il nostro si è portato a casa un 15"50 di tutto rispetto, considerando la totale assenza di allenamento specifico per la disciplina. Adesso è preso bene. Chi lo conosce (e qui mi riferisco principalmente a Robbie e al Facocero) sa esattamente di che cosa sto parlando, ogni persona incontrata da Lo dopo la gara sa che "No, no, adesso voglio mettermi a prepararli, sono troppo belli gli ostacoli alti, svegliano i piedi!". Ora staremo a vedere quanto durerà la verve, il sottoscritto crede (e spera) che non andrà a finiere come la carriera da supereroe.
Dietro ai blocchi di partenza c'era anche il sottoscritto che si è divertito tantissimo a constatare che 110 metri con 10 ostacoli a 1.07m sono difficilissimi da correre in assenza di allenamento. Dopo 7 barriere mi sembrava di essermi lasciato alle spalle almeno 300 metri, devastato ho corso gli ultimi tre intervalli pianissimo e mi sono trascinato al traguardo in un poderoso 16"72 che riassume le sensazioni precedentemente descritte. In ogni caso sono molto contento perchè dopo l'infortunio non avrei mai pensato di riuscire a gareggiare prima delle vacanze. Ora ad attenderci c'è la sfida di disco di martedì e, per quanto mi riguarda, una gara di asta mercoledì a Rovellasca, Rolenzino invece penso che si troverà nuovi rettilieni pieni di barriere da affrontare ignorantemente.
Con noi a Donnas c'era anche il buon Conc che ha stampato il personale sui 100m fermando il crono a 11"41 (+ 0.3). Da segnalare, nonostante a fine gara non fosse per nulla soddisfatto, la prestazione del nostro Mattia Nuara che si è portato a casa il personale stagionale atterrando a 7.70m.
Non sto a citare tutti quelli che c'erano e hanno corso perchè rischierei di dimenticare qualcuno (citare il Missile era doveroso perchè lui, oltre ad essere fortissimo è anche bellissimo), per tutti i risultati della manifestazione potete andare a vedere QUA.
Buona giornata

venerdì, luglio 11

Maledetti quattro metri.

Prima o poi quella cavolo di asticella rimarrà su. Me lo deve.

Cambia la regione (Piemonte), cambia la città (Biella) ma, ovunque vada, la misura rimane sempre la stessa. Sono abbonato ai 3.80m.
Stavolta la scusa ufficiale è il maltempo. Il primo tentativo a 4 è stato sicuramente il migliore dei tre, ma i ritti erano troppo vicini e l'ho presa in salita. Nel secondo ha iniziato a piovicchiare, salto brutto, tirato in uscita e sbagliato cadendoci sopra. Il terzo avrebbe dovuto essere quello decisivo, peccato che qualcuno dai piani alti ha deciso che doveva aprire a canna i rubinetti e innaffiarci tutti. E' sceso di tutto, con quelle condizioni non era facile mettere lì un'ultima prova degna e infatti ho fallito.
Any Way, se lo avessi fatto alla prima, non saremmo qua a trovare giustificazioni, è colpa mia e basta. Le sensazioni in ogni caso sono buone, bisogna solo avere pazienza, continuare a lavorare e attendere di raccogliere i frutti.
Per ora ci si concentra sul prossimo appuntamento: domani si parte per Donnas dove ad attenderci ci saranno 10 barriere, 110 metri e (speriamo di no) un sacco di pioggia.
Buona notte a tutti!

On track

Week end lungo e ricco di appuntamenti quello che arriva. Domani il sottoscritto partirà alla volta di Biella, dove gareggerà nel salto con l'asta sperando di fare meglio di settimana scorsa. Domenica invece ci si trasferirà tutti quanti nella ridente Donnas dove ci attendeil meeting via col vento. Un nome una garanzia. A Donnas Eolo picchia giù talmente duro che Nuara è riuscito a fare più do 8 metri nel lungo. Credo non ci sia bisogno di aggiungere altro.
In ogni caso Rolenzino, dopo l'ennesima litigata, si è preso una pausa dai 400hs e si delizia volando di fiore in fiore (proprio come si fa quando molli la tipa e inizi a scopare a destra e a manca). Il polline che ha scelto sono i 110hs e, se domani Andrea mi darà l'ok, non mancherò di imitarlo, anche a fronte delle discrete prove di ieri. Al seguito ci sarà anche il Facocero, in gara nel suo amato lancio del disco, e tanti altri compagniucci che evito di citare ad uno ad uno per paura di dimenticare qualcuno.
Da ultimo martedì ci sarà un altra riunione alla Tonic Arena, vedremo di inventarci qualche sfida interessante (Lo ce la giochiamo nel disco?) per rendere la manifestazione piccante.
Ci si sente domani per i primi aggiornamenti,
saluti a tutti.

domenica, luglio 6

Desolante tristezza...

No. Non servirà pensare ad un Pavlov stratosferico, che piazza 3.40m, 3.60m e 3.80m tutte alla prima stabilendo il suo nuovo personale di salto con l'asta. E no, lo stato non è dovuto alle prestazioni sotto le righe del Facocero nel disco (41.88m). Nemmeno Rolenzino che, infastidito dal forte vento, chiude in 54"85 e vede sfumare l'utlima occasione per fare il minimo 400hs può mutare l'umore. La frazione del Conc? no...non può essere colpa della frazione del Conc, è nemmeno della credo ottima prestazione di Andy nel martello (41.78m).
Alla domanda "perchè fai atletica?" il 95% degli atleti maschi, nelle prime cinque motivazioni, includerà una risposta che allunde al gentil sesso in abiti succinti presente sui campi di gara. Bene. Giovedì Andrea decide che, con una rincorsa corta e un asta abbastanza molle, sabato avrei potuto rompere l'astinenza dalle competizioni. Societari uomini separati dai societari donne. E gli abiti succinti? I pronti? i body durante il rettilineo finale? Nulla di nulla, solo testosterone...come ha detto un grade uomo venerdì sera: "Era il gay pride di Chiari!".
Le gare "etero" sono molto più interessanti.

Risultati Uomini
Risultati Donne
p.s.:il sottoscritto ha fatto 3.60m e nonostante tutto è davvero soddisfatto di aver gareggiato, anche a queste condizioni.