giovedì, marzo 13

Cavalle prese alle spalle

Il titolo non centra niente con il post però mi fa riderissimo. Se volete sapere a che cosa fa riferimento chiedete a Rolenzino, lui saprà darvi delle spiegazioni dettagliate.
Oggi è il compleanno del Facocero che si sta rivelando il protagonista assoluto degli ultimi post. Oltre a compiere gli anni infatti stasera ha sfoderato le sue doti di barbiere rasando con precisione maniacale i capelli sia a me che a Lo. Ora mancherebbe giusto Fabione che, con quella specie di gatto morto insaccato nella fascia che si trova in testa, è veramente inguardabile. Il problema è che il nostro uomo è sfuggente, ha sempre mille impegni che lo tengono lontano dal campo e questo non va bene. Rumors dicono che ci siano in ballo decisioni importanti sul suo conto: si parla di annullamento del contratto con i tonici per inadempienza e di sostituzione con il Ciucciaruote che, al contrario, sta ben figurando in quel della Tonic Arena sia in fatto di presenza che di qualità delle sedute. Chiaramente noi non confermiamo nessuna di queste indiscrezioni ma, come dice il detto, in ogni bugia c'è un fondo di verità.
Detto ciò e rinnovati gli auguri al Facocero auguro, non senza risultare ridondante, la buona notte a tutti quanti.

martedì, marzo 11

Piccoli, teneri e fragili

L'anno scorso sono comparsi alla Tonic Arena tre micetti, probabilmente partoriti da qualche gatta randagia e abbandonati al loro destino non appena in grado di reggersi sulle quattro zampette. I cuccioli sono stati adottati dal gestore del bar del centro sportivo che, quotidianamente, ha iniziato a fornirgli cibo e acqua. Giorno dopo giorno i gatti sono cresciuti fino a diventare dei felini fatti e finiti che, tuttora, si aggirano per il campo spensierati rincorrendosi nelle loro scorribande.
Provate ad immaginare di essere un gatto ed avere a disposizione un campo di atletica come casa. Penso sia come una mega villa per un essere umano: tantissimo verde sicuro dove scorrazzare, un sacco di posti dove ripararsi, la sicurezza di non essere investito da mezzi a motore, cibo e acqua garantiti e, soprattutto, due enormi, spaziosi, distanti, comodissimi, cessi. Non capite a cosa mi sto riferendo? Per quelli di voi che non sono esperti in materia i gatti, a differenza dei cani, sono animali molto educati e sono soliti fare i propri bisogni in apposite conchette che si scavano nel terreno (preferibilmente nella sabbia), per poi ricoprire le stesse e nascondere quanto prodotto. Ripensate al campo. Ora è tutto chiaro? Spero che sia ovvio che, dal punto di vista di un gatto, le buche della pedana rappresentino il cesso perfetto: metri e metri cubi di sabbia smossa, immersa nel verde, poco frequentata...quello che per noi potrebbe essere un trono placato oro, con Gazzetta dello Sport e getti profumati al posto della carta igienica inclusi.
Il punto in ogni caso non è il cosa ma il come. Come tutto ciò è stato scoperto. Oggi il Facocero è a Cernusco a fare i balzi: esce dalla pedana dopo l'ennesimo lungo da fermo e sbatte le scarpe per togliere la sabbia. La sinistra torna pulita, la destra, inesorabilmente, NO. La merda di gatto è una delle cose che puzza di più al mondo. Secondo me le scarpe le dovrà buttare. Come ha commentato Lorenzo: "Questa è la classica situazione che fa ridere quando succede agli altri"