venerdì, dicembre 21

Non c'è limite al peggio

Ieri sera dopo tanto ci siamo trovati a casa di Lo. Tralasciando sulle amenità varie pronunciate e commesse durante la serata (su tutte il tentativo mio e di Pavlov di amplificare una scoreggia utilizzando il microfono del "Canta-tu"), è bene soffermarsi sul variegato defilè proposto ieri sera dagli avventori. Fabione si è presentato con una camicia a righe verde pistacchio, jeans precisi, cinturina fashion e scarpe Pirelli il tutto rigorosamente abbinato. Ai suoi antipodi Andre, palesemente vestitosi al buio, sfoggiava scarpe VERDI, jeans, maglietta VERDE e micro-pile di decathlon ROSSO; una buona bandiera italiana ipotizzando la presenza del classico intimo bianco. La sregolatezza totale la regala però Robbie: quando abbiamo fatto notare al Babbo i suoi accostamenti cromatici casuali la Catapulta del Sud ci ha guardati, si è sollevato il maglione e ha detto: "Perchè?! Io ho sotto il PIGIAMA!". Effettivamente, tra la pelle e i vestiti normali, c'era il suo pigiama azzurro, i cui pantaloni erano rigorosamente infilati nelle calze di spugna, per farlo sembrare ancora più sexy.
Ieri il mio programma prevedeva 5x5 ostacoli dai blocchi dopo un lavoro di forza. Ho corso discretamente tutte le ripetute ma non è questo il punto. La maggior parte delle volte che mi viene un esercizio cerco di capire a che cosa ho pensato per riuscire a svolgerlo correttamente. Dopo la terza serie, probabilmente la migliore delle cinque, ho fatto la suddetta analisi di coscienza. Il verdetto è stato che, dai blocchi alla fine dell'ultima barriera, ho ripetuto a me stesso "Tieni le braccia CONSERTE", quando il consiglio che mi volevo dare era di tenerle "Composte".
Mi do un consiglio sbagliato e lo applico nella maniera corretta, sarò soggetto a patologie psichiche?

giovedì, dicembre 20

Te l'avevamo detto

Mi vengono in mente allenamenti passati a discutere, serate in cui la rissa è stata evitata di poco. Riaffiorano alla memoria i climax di "vaffanculo" che da sussurrati diventavano urla vere e proprie, a scandire in maniera netta il disappunto nei confronti di chi stava sostenendo l'insostenibile. Ora, finalmente, un'ulteriore prova a favore di "Tutti" nella sfida "Tutti contro Fabione". A fornirla è proprio l'outsider che, dando prova di grande correttezza, posta in un commento una notizia che va contro le sue teorie strampalate. Non avete ancora capito di cosa si tratta? cliccate QUI e andate un po' a vedere che cosa si dice in merito alle protesi di Pistorius. Fatto? Ora ripercorrete con la mente le discussioni interminabili sull'argomento, tirate un sospiro e scuotete il capo con disapprovazione, proprio come fa la mamma quando scopre che hai fatto una cazzata prima di dire "Te lo avevo detto io..."
Pistorius a parte tutto procede. Oggi Robbie ed Andre hanno corso assieme e, entrambi, accusavano fastidi alle rispettive ginocchia. Speriamo non si tratti di niente di male. Speriamo anche che passi in fretta l'ondata di negatività tecnica che sta colpendo Pavlov in questo periodo: durante l'allenamento di stasera infatti il nostro uomo non è riuscito ad esprimersi per nulla terminando la seduta incazzato e demoralizzato.
Notte a tutti

lunedì, dicembre 17

Di ritorno parte seconda

Sono ufficialmente tornato. Prometto che farò di tutto per evitare situazioni di stallo così lunghe. So che la cosa è di scarso interesse ma, per dovere di cronaca, vadetto che l'esame è andato bene, ora attendo l'uscita dei risultati.
Che Lorenzo sta correndo non è una cazzata. L'ho visto mercoledì con i miei stessi occhi girare sul campo di calcio (sacrilegio!!) per una decina di minuti in compagnia di Lisa. Oggi in teoria dovrebbe aver ripreso anche Andre ma non so niente sulle sensazioni perchè, di lunedì, mi alleno a Canegrate sotto l'occhio vigile di Andrea. Questa settimana, in teoria, dovrebbe ricominciare a correre anche Robbie con il risultato netto che, a poco a poco, il campo si sta ripopolando di tonici. La cosa, sinceramente, mi esalta. Allenarsi tutti questi mesi senza i miei amichetti, dal punto di vista sociale, è stata una sbatta. Me ne sono reso conto mercoledì quando, distrutto dalle ripetute, sono andato collassare in palestrina mentre Robbie, Pavlov e Lo stavano pompando. L'immediatezza con cui escono le stronzate, la voglia di raccontarci, di stare assieme fanno scattare una scintilla che carica di ulteriore significato la fatica degli allenamenti. Spero davvero che torniate tutti al più presto perchè, molto semplicemente, mi mancate.
Dopo tutto questo sentimentalismo un'aneddoto abbastanza divertente: dopo settimane e settimane di ricerca mi decido ad acquistare un determinato paio di sci; stamattina entro deciso nel negozio pronto a finalizzare ma non li trovo più. Chiamo un commesso e chiedo:
Cello: "Scusa! Ma di questo modello non ne hai più alti 170cm?"
Commesso: "No, l'ultimo paio li ho venduti a QUELLO"
Il commesso indica un tipo che, con i miei sci in mano, se ne stava andando bel bello verso la cassa. La cosa esilarante è che, appena arrivato nel centro commerciale sono andato a fare la cacca. Probabilmente se me la fossi tenuta adesso gli sci sarebbero qua con me. E' proprio il caso di dirlo: a volte basta una cagata.
Notte a tutti.