Non c'è limite al peggio
Ieri sera dopo tanto ci siamo trovati a casa di Lo. Tralasciando sulle amenità varie pronunciate e commesse durante la serata (su tutte il tentativo mio e di Pavlov di amplificare una scoreggia utilizzando il microfono del "Canta-tu"), è bene soffermarsi sul variegato defilè proposto ieri sera dagli avventori. Fabione si è presentato con una camicia a righe verde pistacchio, jeans precisi, cinturina fashion e scarpe Pirelli il tutto rigorosamente abbinato. Ai suoi antipodi Andre, palesemente vestitosi al buio, sfoggiava scarpe VERDI, jeans, maglietta VERDE e micro-pile di decathlon ROSSO; una buona bandiera italiana ipotizzando la presenza del classico intimo bianco. La sregolatezza totale la regala però Robbie: quando abbiamo fatto notare al Babbo i suoi accostamenti cromatici casuali la Catapulta del Sud ci ha guardati, si è sollevato il maglione e ha detto: "Perchè?! Io ho sotto il PIGIAMA!". Effettivamente, tra la pelle e i vestiti normali, c'era il suo pigiama azzurro, i cui pantaloni erano rigorosamente infilati nelle calze di spugna, per farlo sembrare ancora più sexy.
Ieri il mio programma prevedeva 5x5 ostacoli dai blocchi dopo un lavoro di forza. Ho corso discretamente tutte le ripetute ma non è questo il punto. La maggior parte delle volte che mi viene un esercizio cerco di capire a che cosa ho pensato per riuscire a svolgerlo correttamente. Dopo la terza serie, probabilmente la migliore delle cinque, ho fatto la suddetta analisi di coscienza. Il verdetto è stato che, dai blocchi alla fine dell'ultima barriera, ho ripetuto a me stesso "Tieni le braccia CONSERTE", quando il consiglio che mi volevo dare era di tenerle "Composte".
Mi do un consiglio sbagliato e lo applico nella maniera corretta, sarò soggetto a patologie psichiche?
Mi do un consiglio sbagliato e lo applico nella maniera corretta, sarò soggetto a patologie psichiche?