Piccoli, teneri e fragili
L'anno scorso sono comparsi alla Tonic Arena tre micetti, probabilmente partoriti da qualche gatta randagia e abbandonati al loro destino non appena in grado di reggersi sulle quattro zampette. I cuccioli sono stati adottati dal gestore del bar del centro sportivo che, quotidianamente, ha iniziato a fornirgli cibo e acqua. Giorno dopo giorno i gatti sono cresciuti fino a diventare dei felini fatti e finiti che, tuttora, si aggirano per il campo spensierati rincorrendosi nelle loro scorribande.
Provate ad immaginare di essere un gatto ed avere a disposizione un campo di atletica come casa. Penso sia come una mega villa per un essere umano: tantissimo verde sicuro dove scorrazzare, un sacco di posti dove ripararsi, la sicurezza di non essere investito da mezzi a motore, cibo e acqua garantiti e, soprattutto, due enormi, spaziosi, distanti, comodissimi, cessi. Non capite a cosa mi sto riferendo? Per quelli di voi che non sono esperti in materia i gatti, a differenza dei cani, sono animali molto educati e sono soliti fare i propri bisogni in apposite conchette che si scavano nel terreno (preferibilmente nella sabbia), per poi ricoprire le stesse e nascondere quanto prodotto. Ripensate al campo. Ora è tutto chiaro? Spero che sia ovvio che, dal punto di vista di un gatto, le buche della pedana rappresentino il cesso perfetto: metri e metri cubi di sabbia smossa, immersa nel verde, poco frequentata...quello che per noi potrebbe essere un trono placato oro, con Gazzetta dello Sport e getti profumati al posto della carta igienica inclusi.
Il punto in ogni caso non è il cosa ma il come. Come tutto ciò è stato scoperto. Oggi il Facocero è a Cernusco a fare i balzi: esce dalla pedana dopo l'ennesimo lungo da fermo e sbatte le scarpe per togliere la sabbia. La sinistra torna pulita, la destra, inesorabilmente, NO. La merda di gatto è una delle cose che puzza di più al mondo. Secondo me le scarpe le dovrà buttare. Come ha commentato Lorenzo: "Questa è la classica situazione che fa ridere quando succede agli altri"
Il punto in ogni caso non è il cosa ma il come. Come tutto ciò è stato scoperto. Oggi il Facocero è a Cernusco a fare i balzi: esce dalla pedana dopo l'ennesimo lungo da fermo e sbatte le scarpe per togliere la sabbia. La sinistra torna pulita, la destra, inesorabilmente, NO. La merda di gatto è una delle cose che puzza di più al mondo. Secondo me le scarpe le dovrà buttare. Come ha commentato Lorenzo: "Questa è la classica situazione che fa ridere quando succede agli altri"
7 commenti:
che sfiga Andy! però dai è tr bello avere anche la compagnia felina al campo! ve la tirano qualche ripetuta breve?? Claudio
Bè, schiacciare la merda porta CULO!!
Ma che schifo!!!! no,non ci verrò mai più a saltare in quella buca
8-))
Ma Cello??il gatto nella foto è dolcemente appoggiato ad un bellissimo seno??ma dove le trovi certe foto così artistiche?6un grande!!
Tia.
che zinne!!
voglio piangere...domani ho i balzi!!!!
baci
Francy
Ho un amico che gestisce un ristorante cinese.....tempo una settimana e i gatti non ci sono più! che faccio lo chiamo?
P.
ahahah! Concordo appieno con Lo, mai commento piu' appropriato!
HnnaDave
Posta un commento