L'esordio stagionale purtroppo non è stato in linea con gli obiettivi che Andrea ed io ci eravamo prefissati. E' stata comunque una bella esperienza sia dal punto di vista atletico che umano.
Ho chiuso la prova con
4224 punti che, nonostante non siano sufficienti per partecipare ai campionati italiani (il minimo era fissato a 4350p), rappresentano il mio nuovo record personale (3927 il precedente). Nel complesso quindi non è andata disastrosamente, purtroppo è mancato quel mix di testa e palle che, tirato fuori nei momenti giusti, ti fa rendere il massimo.
La prima giornata è sicuramente quella dove ho sbagliato di più. Sui blocchi dei
60m è mancata del tutto la concentrazione: come spesso mi succede nelle gare di velocità non sono stato in grado di collegare testa e corpo nei momenti giusti, il risultato netto sono state un'uscita dai blocchi scandalosa con conseguente accelerazione pessima e finale in cui ho salvato il salvabile. In termini cronometrici un
7''68 molto distante da quello che mi aspettavo, sicuramente la peggior gara delle 7 a livello di sensazioni. Nel
salto in lungo, considerato che da quest'anno ho cambiato la gamba di stacco, non potevo aspettarmi tanto di più del
5.84m saltato. Nel
peso avrei potuto lanciare una misura maggiore del
9.66m ottenuto ma il diluvio universale che si è abbattuto sul Ridolfi durante la gara e la vena negativa dell'ultimo periodo non me lo hanno concesso. Il
1.75m di
alto era in linea con le aspettative, anche se 1.80m l'ho sbagliato proprio di un soffio.
La seconda giornata si è aperta con il
9''19 sui
60hs che lascia parecchio amaro in bocca, anche perchè mi sembrava di aver corso concentrato e veloce. Riguardando il filmato però si nota che sulle barriere le braccia vanno un po' dove vogliono loro togliendo continuità alla corsa. Nell'
asta il solito
3.80m nè carne nè pesce: dopo 2 tentativi falliti a 3.90m ho passato a 4m ma mi sono mancate le palle per fare il numero. La gara che mi ha soddisfatto maggiormente sono stati i
1000m dove ho chiuso con un
2'56''42 che, oltre ad essere il mio personale, lascia davvero ben sperare per i 1500m del decathlon.
In definitiva sono tornato a casa rammaricato per il mancato minimo ma soddisfatto sia per il personale ma anche e soprattutto per aver acquisito nuovi stimoli per migliorarmi, lavorare sodo e il maggior numero possibile di errori tecnici.
Appena finita la gara di asta ho comunicato via sms il risultato ad
Andrea. Nonostante fosse ovvio che i giochi erano fatti e che non sarei riuscito a fare il minimo la sua breve risposta mi ha trasmesso un'energia assurda facendomi capire che non bisogna mai mollare e che, in ogni situazione, si deve trovare il lato positivo per andare avanti a testa bassa.
"
Ci rifaremo all'aperto, chiudi con le palle!"
Un ringraziamento speciale a Yuppie e Andre per la compagnia, il tifo e l'assistenza tecnica. Complimentoni a Fra e a tutti i ragazzi della Fanfulla Lodigiana per gli ottimi risultati ottenuti.
Da domani riprenderanno gli aggiornamenti omnicomprensivi con uno scoop su Lorenzo arrivato stamattina via mail.