Strane tradizioni
Una delle scene più alte di questa sagra c'è stata quest'anno quando Fabione, collassato alla fine di un lavoro lungo, ha preso una mia chiodata e si è fatto letteralmente l'aerosol...la tradizione vuole che sia grazie a questo gesto orrendo che si sia ripreso dalla botta d'acido lattico. Rimanendo in tema di puzza di piedi c'è un altro aneddoto con cui vi voglio deliziare: qualche tempo fa la Catapulta del Sud, inorridito dall'odore emanato dalle sue scarpe, decide di metterle in balcone...la mattina dopo, all'atto di recuperarle, ha trovato una cimice morta di fianco alle sue mizuno numero 46. Mi fa troppo ridere pensare a questo povero animaletto che vola beato, ignaro incappa nella nube pestilenzale emanata dalla scarpe di Robbie e, senza accorgersi, rovina al suolo intossicato.
Vi prego leggendo queste cose non fatevi troppe domande sulla nostra sanità mentale, prendete tutto all'acqua di rose, ridete, anche di noi, senza per forza porvi delle interrogative scomode...come si dice: genio-sregolatezza!
Notte a tutti,
Cello.
p.s.: per me stasera un po' di pesi e 5x8hs 8.50m-100cm, ero un po' timoroso ma alla fine tutto bene, speriamo che domani non saltino fuori dolori strani e che l'allenamento di asta vada regolare.
1 commento:
non ricordavo di essere stato io l'iniziatore della tradizione. per me è un retaggio ancestrale, un gesto sapiente ed antico come la mietitura o il guardare un cielo stellato. sono orgoglioso di avervelo insegnato, perchè non muoia e rimanga con noi e dopo di noi. un robbie (peri)patetico
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